“Coltivare e custodire il creato è un’indicazione di Dio data non solo all’inizio della storia, ma a ciascuno di noi; è parte del suo progetto; vuol dire far crescere il mondo con responsabilità, trasformarlo perché sia un giardino, un luogo abitabile per tutti.”

Questo è ciò che ci diceva il Santo Padre in occasione dell’Udienza Generale del 05/06/2013 a pochi giorni dal suo insediamento.
Quello dell’ambiente o della cura per la Casa Comune, come lui ama chiamarlo, per il Santo Padre è stato da sempre un tema molto sentito, difatti nel Maggio del 2015 è uscita Laudato sì, un’Enciclica sull’ecologia integrale in cui la preoccupazione per la natura, l’equità verso i poveri, l’impegno nella società, ma anche la gioia e la pace interiore risultano inseparabili.

Nel 2020 alle Comunità Laudato sì che si ispirano alla sua omonima Enciclica, il Papa rilancia il tema dell’ecologia integrale, chiedendo a singoli e istituzioni di attuare politiche concrete di equità che diano dignità alla terra: «Occorre guardare lontano, altrimenti la storia non perdonerà».

Negli ultimi anni gli appelli per invertire la rotta sui nostri comportamenti che inquinano l’Ambiente non vengono solo da Papa Francesco o da alcuni capi e rappresentanti di Stato, ma per fortuna da tanti giovani!
La più famosa è lei, l’attivista Greta Thunberg. Ma oltre Greta, tanti e tanti giovani oggi si adoperano, non solo con manifestazioni e proteste, ma con vere e proprie azioni organizzate e coordinate per la salvaguardia del pianeta. Alcuni di questi giovani sono i tanti volontari che aderiscono e supportano l’Associazione Plastic Free Odv Onlus, un’associazione di
volontariato nata il 29 Luglio 2019 con l’obiettivo di informare e sensibilizzare più persone possibili sulla pericolosità della plastica, in particolare quella monouso, che non solo inquina bensì uccide.
Nata come realtà digitale, nei primi 12 mesi ha raggiunto oltre 150 milioni di utenti e oggi, con oltre 900 referenti in tutt’Italia. Non solo online, Plastic Free, infatti, è impegnata su più progetti, dalla raccolta nelle spiagge, nei boschi e città al salvataggio delle tartarughe, dalla sensibilizzazione nelle scuole al progetto con i Comuni, dal Plastic Free Walk al Plastic Free Diving.

Le raccolte di Plastic Free, organizzate da nord a sud, in grandi città, piccoli comuni, paesi di mare o di montagna, vedono sempre più crescere i numeri dei partecipanti, ed in particolare i giovani.
Alcuni dei nostri Clan e Fuochi hanno già preso parte alle raccolte di Plastic Free, per vivere un’esperienza attiva di Servizio e per prendersi cura della nostra Casa Comune.

Cosa stai aspettando, cerca il Referente Plastic Free nella tua città e vivi questa esperienza!
E se nella tua città non dovesse esserci un Referente puoi proporti per esserlo.

Riccardo Muratore