Lo scorso aprile la nostra Patrona è stata festeggiata, dal distretto Lazio Nord – Umbria, in un modo particolare!
La solita “Uscita delle Scintille”, che ci ricorda ogni anno di essere sorelle in Santa Caterina, non è stata possibile e, così, si è pensato ad un modo nuovo per avvicinarsi a questa santa così unica: un Fumetto!

Le Capo Fuoco hanno chiesto alle Scolte, con un video, di lasciarsi guidare da Lei e dalla Sua vita, per esprimere, attraverso la tecnica del Fumetto, un messaggio alle loro sorelle.

Come può una donna nata nel 1300 essere vicina a noi? Come viviamo questa vicinanza ogni giorno nella nostra vita? Che messaggio ci ha trasmesso?

È stato dato loro un mese, per riflettere sulla vita di Caterina, analizzare il “frammento” assegnatogli e dividersi i compiti per raffigurarlo.
Ogni Fuoco si è subito messo all’opera, entusiasta di trasmettere qualcosa di così prezioso.
Cosa c’è di meglio del mettersi al Servizio delle altre sfruttando i nostri talenti e le mani abili?

Ogni Scolta ha avuto modo di mettere a frutto le proprie qualità, per svolgere i tanti incarichi necessari alla realizzazione del fumetto: delineare l’aspetto dei personaggi, inventare dialoghi, realizzare disegni, riassumere le riflessioni dell’intero Fuoco…
insomma, non è stato un lavoro da poco e la deadline è arrivata fin troppo presto.
I Fuochi hanno consegnato le tavole e le firme di ognuna e presto il fumetto è stato impaginato: vedere il lavoro finito ed ammirare cosa ogni Fuoco è stato in grado di creare in così poco tempo, solo attraverso uno schermo, è stato sorprendente.

Le firme di ciascuna, sull’ultima pagina del Fumetto, così colorate e diverse, sono l’esempio di quello che vuol dire per noi essere Comunità, anche a distanza.
La fine del lockdown è arrivata al momento perfetto per consentire alle Scolte, che tanto hanno lavorato alla realizzazione, di ricevere, tra le loro mani, il Fumetto di Santa Caterina, pronto per essere letto e soprattutto CONDIVISO!
Riuscire a vedere i loro visi entusiasti mentre sfogliavano il lavoro è stato prezioso. Tanti sono stati i loro commenti: alcune sono rimaste sorprese dall’essere riuscite a sentirsi per la prima volta vicine alla Santa come ad una sorella, o dall’aver collaborato con così tanta creatività come comunità di Fuoco e di Distretto anche online, insomma la forza di Santa Caterina non si è arrestata, così come la fiamma dei nostri Fuochi!

Sara Carbone – Capo Fuoco
“La Canoa”
Rieti 2

a cura di Elena Bratti