“Una difficoltà non è più tale
una volta che ne abbiate riso e
l’abbiate affrontata”

Nel nostro cammino scout spesso ci siamo sentiti dire: “Coraggio… butta il cuore altre l’ostacolo” e vedrai che Dio ha già “inventato” per te una nuova, inaspettata e meravigliosa strada da percorrere con Lui. Ma di questi tempi le strade sono vuote, i progetti fatti sono stravolti ed è difficile anche immaginare come fare per non fermarsi, per non lasciarsi andare alla pigrizia e alla noia; ed allora magari abbiamo passato ore chiusi in camera o sul divano e abbiamo scoperto che di finestre casa nostra ne ha una grande e sconfinata, tutta da scoprire… lo SCHERMO.
Così quella classica frase oggi potrebbe assumere una forma nuova: “Coraggio non star chiuso… ma butta il cuore oltre lo SCHERMO lì ritroverai, in una forma certamente nuova ed insolita, i tuoi fratelli e le tue sorelle scout, i tuoi capi, il tuo affezionato assistente spirituale e soprattutto conoscerai nuovi gruppi grazie alle attività postate in rete.
Fateci caso: mai come in questo periodo i nostri canali social sono stati vivaci, ricchi e carichi di messaggi profondi, di risate, di creatività!
Anche le Pattuglie Nazionali hanno “sfruttato” le opportunità offerte dai vari canali di comunicazione; ad esempio…

La Pattuglia Nazionale Rover, lo scorso 29 marzo, ha pensato di unirsi a tutti i Rover d’Italia nella celebrazione del dono più grande: la Santa Eucarestia (ecco il link: https://youtu.be/iVz7-bJD9do) e nello stesso giorno Lorenzo Cacciani [Commissario Nazionale Branca Rover] ha lasciato un videomessaggio a tutti i clan:

“Siamo chiamati a dare il nostro meglio assumendoci le responsabilità che ci vengono chieste… credo che questo momento che stiamo vivendo possa essere a tutti gli effetti la nostra prova, il nostro challenge; anche Gesù ha fatto il suo challenge andando per 40 giorni in mezzo al deserto, patendo la fame e la sete, ed ogni tipo di tentazione ma con questa sfida ABBIAMO VINTO LA MORTE, dico abbiamo perché lui l’ha fatto per tutti noi e credo che noi in questo caso possiamo fare altrettanto… mettiamoci alla prova, sfidiamoci e seguiamo le nostre vocazioni!”
(https://youtu.be/SLIMOh4LQ7w).

La Pattuglia Nazionale Scolte l’11 aprile, nel video che ha pubblicato per augurare a tutti Buona Pasqua, ci ha offerto questa riflessione:

“Abbiamo smesso di rispettare la nostra salute perciò la malattia ci ha reso consapevoli che dovremmo preoccuparcene di più; abbiamo smesso di stare in famiglia e questa malattia ci ha chiuso nelle nostre case per insegnarci come stare con i nostri cari; abbiamo trascorso moltissimo tempo nei centri commerciali, questa malattia li ha chiusi in modo da poter capire che non puoi comprare la felicità… non avevamo tempo per Dio e ora non c’è posto per noi nelle chiese, abbiamo una malattia di cui avevamo davvero bisogno come umanità; stavamo camminando troppo di fretta… questo tempo deve essere per noi una sosta rigenerante, questa malattia ha frenato il nostro passo ma non deve frenare i nostri cuori; ci auguriamo di guarire con la Pasqua vera: quella del Risorto!”

Grazia Papalia