Quando andiamo in giro, outdoor come si dice, spesso ci sentiamo sicuri perché abbiamo in tasca lo STRUMENTO principe della nostra vita quotidiana, quello che quasi tutto può e fa. Lo SMARTPHONE.
Ci sentiamo sicuri perché, per esempio, grazie al ricevitore GPS integrato, con tante app si riesce a conoscere con esattezza il punto in cui ci si trova e quindi…
Ma è sempre così? Possiamo fidarci ciecamente del nostro amato utensile? Possiamo pensare che carta, bussola e le nozioni di topografia che abbiamo appreso durante le nostre attività siano da considerarsi assolutamente superate e quindi inutili?

“…ASIAGO/PADOVA – si erano trovati tra gli alberi
schiantati da Vaia, con un metro di neve fresca, e alle
17.30 circa avevano chiesto aiuto. Messo in contatto con
il Soccorso alpino di Asiago, l’uomo è riuscito a descrivere
l’itinerario seguito e a mandare le coordinate del
punto dove si trovavano tramite WhatsApp, poi non
è più stato possibile parlare con lui, perché ad entrambi i
cellulari si era scaricata la batteria.
Quattro soccorritori con due motoslitte si sono diretti
nel luogo indicato, che però si è dimostrato non essere
corretto e dove non erano presenti nemmeno segni
della loro presenza…”

Da questa sintesi di un articolo pubblicato su un giornale si direbbe che non sempre è sufficiente e saggio avvalersi ciecamente della tecnologia. Meglio quindi non abbandonare le conoscenze tradizionali, che possono tornare sempre utili.
Due punti di attenzione. La posizione non era così precisa e le batterie si sono scaricate.
Gli smartphone hanno prestazioni che dipendono da molti fattori; le stesse app non sono tutte uguali e le batterie sono integrate.

I ricevitori GPS specifici per outdoor hanno un numero maggiore di funzioni, sono impermeabili e le batterie sono sostituibili. Attenzione che quelle ricaricabili sono più sensibili al freddo di quelle tradizionali e si scaricano più velocemente. Qualche batteria di ricambio nuova può servire per i dispositivi ed anche per la lampada frontale…

La parola agli specialisti

www.zainoinspalla.it
I pro e i contro
Ogni tecnologia ha dei pro e dei contro, che vanno valutati in funzione delle esigenze personali

GPS su Smartphone
Pro

  • Se uno possiede già lo smartphone, l’uso delle funzioni GPS non costa nulla.
    Numerose mappe a disposizione.
    Relativamente facile da utilizzare.

Contro

  • Non è normalmente impermeabile (a meno che tu abbia uno smartphone che sia tale).
    La batteria solitamente si scarica.
    Ha una minore precisione rispetto al GPS da outdoor.

Conclusione: andate tranquillamente in montagna con il vostro GPS, ma non affidatevi solo e completamente a questo apparecchio. Portare con voi la cartina della zona, una bussola e fate in modo di saperle utilizzare.

Vi segnalo questo tutorial in più lezioni per approfondire alcuni aspetti:
https://bit.ly/2MeZ09V
https://bit.ly/3eBjWUt
https://bit.ly/2zMNuje

Lorenzo