Il Cammino di Pasqua “Non Nobis domine”, organizzato per clan fuochi ed R-S dal distretto NordOvest a Varese, si è concluso anche quest’anno.
E visto che ormai siamo alla terza edizione vuol dire che qualcosa dovrà pure valere. Durante il triduo Pasquale abbiamo 72 ore, 51 se contiamo quelle di veglia con una media di sette ore di sonno per notte. Togliamo 8 ore al giorno per la scuola o il lavoro… ne rimangono 27; altre 3 ore al giorno per i pasti… e siamo a 18.
3 ore al giorno in cui dobbiamo lavarci, vestirci, spostarci, pensare, rilassarci dal lavoro della giornata e… ci saremo poi ricordati di pregare?
A volte, anche durante la settimana Santa, immersi nei nostri ritmi quotidiani la preghiera occupa un ruolo quanto mai marginale nella nostra vita. Il Cammino di Pasqua è stato pensato per questo: permetterci in questi momenti, che per un cristiano sono i più importanti dell’anno liturgico, in quanto incarnano il mistero del sacrificio di Cristo per l’uomo, di trovare del tempo per fare strada con Lui.
In senso letterale se volete. Camminare, sentirlo di fianco a voi che porta il Suo zaino. E pensare che nonostante il Suo zaino sia molto più pesante del vostro, sicuramente vi aiuterà in una salita particolarmente difficile. Durante le giornate del Cammino, organizzate e vissute in perfetto stile scout, si vivono intensamente tutte le celebrazioni del triduo per concludere il campo con la Veglia Pasquale nel santuario del Sacro Monte di Varese, capolavoro del barocco lombardo, da cui si domina tutta la città. Vale la pena di stancarsi sulle montagne, vivere, sopportarci, pregare insieme, quando potremmo vivere il triduo magari altrettanto bene comodi in casa nostra? Sono certo che la risposta che darete è SÌ!!!
Con questo ed un caloroso invito a partecipare al prossimo Cammino chiudo e vi saluto fraternamente.
Buona Strada a tutti
Alberto, Clan S. Bernardo – Gruppo Varese 3