Splendida “arma” a doppio taglio la fiducia;
comunque la giri funziona sempre, appena la
impugni è subito pronta all’uso, pronta a incidere storie e destini.
La fiducia che meritiamo e la fiducia che diamo: la
doppia faccia, il doppio taglio della stessa espressione
vitale. Fiducia che conquista vita e che dà vita e che
alla fine libera. A me sembra tanto come quel concetto espresso da sant’Agostino con la celebre frase
“ama e fa ciò che vuoi”. L’amore libera l’uomo; tutto
quello che si fa per amore lo si può fare, siamo liberi di
farlo. Basta che l’amore sia vero, profondo, disinteressato e quindi ciò che facciamo sia per il bene dell’altro
e del mondo.
Così la fiducia. L’essere ciascuno di noi persone affidabili, sulle quali chiunque possa fare conto, libera noi
e gli altri. Noi possiamo avvicinarci senza timore a una
persona fidata, onesta, capace. Questo ci dà un gran
senso di pace, di tranquillità. Ci libera dalle angosce,
dalle paure. Sappiamo che tutto potrà andare bene,
o che comunque siamo nelle migliori mani possibili.
Siamo liberi di affidarci. E così quando siamo noi la
persona a cui ci si affida: sapere che qualcuno si fida
di noi, che ci consegna, che ci lascia in custodia un
“pezzo” della sua vita senza timore, ci libera dall’ansia
di dover dimostrare subito quanto valiamo e ci lascia
il tempo per fare bene ciò che ci è stato assegnato.
È ovvio che il “gioco” funziona se è vero e se siamo
veramente capaci di farlo funzionare. Nel tempo della nostra formazione (che non finisce mai) dobbiamo
maturare la fiducia in noi stessi. Dobbiamo, in primis,
avere noi fiducia in noi, credere in noi, crescere nella
consapevolezza di sé, delle proprie capacità e capire
anche le nostre mancanze e stupidità, le nostre piccolezze e pigrizie; i pretesti che ci diamo per scappare
dalla vita e che giustificano il nostro non esserci.
Credo sia interessante porsi una prima domanda:
io mi fido di me?
È importante saper rispondere bene perché meglio si
risponde più si diventa affidabili, validi. Capendo il limite lo si supera e si aumenta in capacità. Sapersi fidare di se stessi è il primo passo verso la libertà. Sapere
Il doppio taglio