IL CAMPO MOBILE NAZIONALE È PASSATO, LASCIANDO DIETRO DI SÈ, DENTRO E FUORI DI NOI, TANTISSIME COSE DI TUTTI I TIPI.
AL PRIMO POSTO, OVVIAMENTE, CI SONO MONTAGNE DI BELLISSIMI RICORDI.
PARE PERÒ CHE IL CAMPO AVREBBE LASCIATO, SE QUALCHE ANGELO CUSTODE NON AVESSE PROVVEDUTO,
ANCHE QUALCOSINA UN POCHINO MENO PIACEVOLE.
QUALCOSA CHE, ESSENDO UNA NOSTRA RESPONSABILITÀ DI CUSTODI SEMPRE E OVUNQUE,
NON CERTO SOLO IN GRANDI EVENTI SCOUT,
È UTILE DISCUTERE INSIEME IN QUESTA RUBRICA.
IO PURTROPPO NON HO POTUTO PARTECIPARE, MA CHI C’ERA MI SCRIVE CHE:

Gli RS al campo fisso, mentre le Unità erano in giro per i monti, hanno perso intere giornate a ri-separare i rifiuti che i ragazzi avevano malamente buttato tutti
insieme senza differenziarli… “forse sarebbe” utile far sapere a Rover e Scolte che c’è stato chi, armato di guanti, ha passato intere giornate a separare i loro assorbenti dagli scarti alimentari… per non parlare delle condizioni in cui sono state lasciate le zone limitrofe alle fonti e al fiume.

Purtroppo cose del genere non sono isolate Prima del Campo Mobile, per esempio, io avevo sentito di incontri di Distretto in cui alcuni (per fortuna pochi!!!) partecipanti, dopo la cena fredda in comune, buttavano allegramente tutto in un’unica busta, all’interno di una sede in cui erano entrati passando davanti ai cassonetti della raccolta differenziata.
Oppure di chi, in altri incontri nazionali, chiedeva cose come “Ma da queste parti fanno la differenziata?
No? Meno male, sennò sai che p…e” Certo, sappiamo che la maggior parte dei partecipanti al Campo Mobile Nazionale hanno “lasciato il posto migliore di come l’hanno trovato”. C’è anche chi mi aveva promesso foto per la rubrica dei pochissimi rifiuti che il suo Clan e Fuoco avrebbe prodotto, seguendo le indicazioni nella mia presentazione, ma non mi sono ancora arrivate (mandatemele comunque!). Anche così, direi che abbiamo un problema, non trovate? Come lo risolviamo?
Anche se per disgrazia avessi il potere o la voglia di far processi, sarebbe inutile farli. Guardiamo avanti, invece, magari partendo da qualche suggerimento e considerazione. La prima è che certi servizi vanno resi inutili. Dobbiamo essere tutti Custodi, sempre. Abbiamo il dovere di fare in modo che al prossimo Campo Nazionale (scherzo: in realtà volevo dire: a tutti i prossimi campi, a partire dal 2013) chi dovesse sentirsi proporre il servizio di riordinare i rifiuti di altri Scout possa rispondere: “Stai scherzando? Che bisogno c’è?”.
Poi chi ancora non ha mai fatto raccolta differenziata seriamente deve iniziare a farlo subito. ANCHE se nel Comune in cui ha la sede o fa il Campo non si fa ancora, cioè se dopo averla fatta si è comunque costretti a buttare tutto insieme. Perché farlo serve a capire bene quanti rifiuti inutili produciamo e quanti potremmo evitarne, cioè anche quanto potremmo risparmiare. Infine, come diceva qualcun altro molto, ma molto più in gamba di me, “non abbiate paura”!

Se vedete altri Scout di qualunque età (anche non Scout, ovviamente, ma qui e ora stiamo facendo pulizia in casa) che se ne fregano di imparare a ridurre e gestire correttamente i rifiuti, aiutateli subito! Ovvero, ditegli subito, educatamente e fraternamente ma fermamente, che così non va bene, che bisogna agire diversamente, e aiutateli a imparare.

MODULO CHIAMA CAMPO BASE