Cara Scolta, Caro Rover, cosa saresti disposto a sopportare, pur di mantenere una Promessa?
Fino a dove arriveresti per non mancare alla parola data?
Il Servizio che svolgi ti aiuta a trovare una risposta: daresti tutto quello che hai. A maggior ragione lo faresti, se la Promessa fatta è quella dell’Amore, non una promessa qualsiasi. Il film che ti propongo in questo numero parla proprio della Promessa d’Amore più importante nella vita di un uomo e di una donna: la Promessa di matrimonio. Caleb è un capitano dei vigili del fuoco americani, un eroe metropolitano, che affronta tutti i giorni la morte con il solo scopo di salvare vite umane. Eppure, nonostante questa veste di uomo impeccabile, la sua vita privata va a rotoli. Dopo sette anni di matrimonio, il suo rapporto con la moglie Catherine è in forte crisi.
I due non si capiscono e non si ascoltano più: si accusano a vicenda e hanno perso la fiducia e l’amore dei primi anni di matrimonio. E’ a questo punto che si fanno pacatamente largo i genitori di Caleb, preoccupati per il figlio: lo convincono a non rassegnarsi.
E soprattutto, gli propongono un percorso della durata di 40 giorni: per ciascuno, Caleb sarà chiamato a fare una buona azione quotidiana (e qui il Lupetto e la Coccinella che sono in te non possono fare a meno di risvegliarsi). I gesti sono semplici: lavare i piatti, poi comprare fiori e regali per la moglie, cucinare per la cena, invitare la moglie al ristorante, curarla e prestarle attenzione amorevole.
In questo suo “Servizio”, Caleb inizia a capire che amare significa vincere l’egoismo e prendersi cura di sua moglie: lasciare da parte i propri interessi (il denaro risparmiato per comprare una barca, per esempio) e non lasciarsi sfuggire l’occasione di amare. Tuttavia Catherine non si fida: un medico le fa la corte e così, nonostante gli sforzi di Caleb, manda avanti le pratiche per il divorzio. Caleb ha raggiunto il fondo, sembra trovarsi in un vicolo cieco: è sconfitto e si rende conto che tutti gli sforzi per riconquistare la moglie sono stati vani. Ma ancora una volta, grazie al coraggio infuso dal padre, Caleb cambia e si converte nel profondo: prega e compie atti di amore gratuito. Da questo momento il matrimonio di Caleb e Catherine esce dall’abisso dove stava cadendo e inizia una nuova vita.
Nella vita vera, Caleb, oltre che ad essere un attore, è anche pastore battista: nelle scena del film in cui bacia la partner, ha voluto che questa fosse la sua moglie reale. Il film in Italia non è uscito nei cinema, ma solo in edizione home video; in America, dove il film è stato distribuito anche in qualche sala cinematografica, molte coppie sono state toccate da vicino dai contenuti dell’opera, e qualcuna di queste ha riscoperto la vitalità del proprio matrimonio. Sono gli innamorati a tenere vivo questo mondo: questo film dà la carica, anche dopo qualche anno di matrimonio magari faticoso. Ti ricorda che l’Amore, l’Amore di Dio, è il segreto della vita. Inoltre, il percorso di 40 giorni proposto dal padre al figlio Caleb, esiste veramente ed è descritto nel libro intitolato “The Love Dare” (“La Sfida dell’amore”): è la strada che, con l’aiuto di Dio, ha permesso all’Amore di continuare a vivere. Perché, come dice il caro assistente spirituale del mio gruppo e io amo ripetere ai Rover del mio Clan: “un matrimonio non si fa in due, ma si fa in tre: marito, moglie, Dio. Questo è il segreto dell’Amore”.
Titolo: Fireproof
Anno: 2008
Durata: 122 min
Genere: romantico
Regia: Alex Kendrick
Massimo Pirola