Salve ragazzi! Oggi ci occupiamo di abilità manuale “connessa” alla tecnologia ed alla nostra “rete”.
Vediamo un attimo di fare il punto della situazione: “scautisticamente parlando” siamo cresciuti con l’idea che l’abilità manuale sia direttamente legata al concetto di fare qualcosa, di realizzare un’opera, di costruire materialmente un oggetto con le nostre mani. Di base direi che possiamo assumere che sia ancora così. Ma questo ci porta a dover fare delle riflessioni.

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Per che cosa usiamo le mani al giorno d’oggi?
Sì certo, per tante cose in effetti; la mattina ci alziamo e le usiamo per fare colazione (alzare la tazza del latte, affettare il pane, spalmare la nutella) e magari per lavarci (si spera). :-P Poi usiamo le mani per vestirci, per aprire le porte, magari qualcuno di voi, che ha già preso la patente, le usa per guidare; tutte azioni per le quali le mani sono fondamentali, ma che non producono materialmente nulla e che quindi non rientrano in quel concetto di abilità manuale di cui sopra. Se ci pensate bene, la maggior parte del tempo usiamo le nostre mani per digitare sulla tastiera di un computer e da qualche tempo, con l’evoluzione della tecnologia, per schiacciare delle superfici… sì, sto proprio parlando degli ormai diffusissimi touch-screen! Sfido chiunque di voi a calcolare il tempo che passa durante la giornata a digitare su smartphone e tablet vari e poi a dire che non si tratta dell’attività principale che compiamo con le nostre mani.
Addirittura c’è chi prevede che, nell’evoluzione umana, le nostre dita diverranno sempre più sensibili proprio grazie a tutto questo “esercizio” sui touch-screen, in particolare pollice ed indice, ovviamente.
Ma, come al solito, non è tutto oro quello che luccica e c’è anche l’altra faccia della medaglia purtroppo, quella meno buona, che dice che un intenso utilizzo delle mani e delle dita, attraverso le quali consultiamo i nostri mini “pc” da tasca, può provocare disturbi fino a scatenare vere e proprie patologie: chiamasi tunnel carpale o dito a scatto, che cominciano a insorgere anche tra i giovani, i maggiori “addicted” alla tecnologia. Allora è facile capire che, come in tutte le cose, ci vuole equilibrio! Dosate per bene il tempo che dedicate all’uso dei touch-screen e chissà che un giorno i nostri pronipoti, a forza di usarli, non arrivino ad avere un dito indice che si illumina…come quello di ET…a quel punto potrebbero fare a meno della torcia in tenda. ;-)

Per non parlare di www.youtube.com nel quale troverete tantissimi video tutorial per costruire anche l’impensabile. In fine non siate chiusi in voi stessi!

Nel momento in cui doveste realizzare qualcosa di bello, con la vostra Unità o per conto vostro, condividetela su Facebook FSE – Italia, su Istagram #fse o sulla pagina ufficiale Twitter della nostra Associazione @ScoutFSE_Italia; potreste essere molto utili e di ispirazione per qualcun altro.

Vediamo ora dove poter andare a gettare la nostra rete nel web, affinché la pesca possa essere fruttuosa da un punto di vista dell’abilità manuale:
Un blog pieno di idee è creare-scout : https://crearescout.wordpress.com
Poi un sito interessante potrebbe essere scuola creativa: www.scuolacreativa.it/Le_mani_e_le_abilit%C3%A0_manuali.html

Emanuele Porcacchia