Cop21, dal riscaldamento globale a Terminator
Che un riscaldamento globale e altri cambiamenti climatici seri siano in atto da diversi anni non lo nega praticamente più nessuno.
Non significa niente se la tendenza si interrompe per UN anno, o se voi non avete mai sentito freddo come all’ultima uscita di Clan, o quest’inverno. Si parla di valori medi, calcolati da un anno all’altro su zone molto ampie.
Nel 2012 si diceva che chi è nato dopo il 1985, cioè TUTTI VOI, non ha mai vissuto un mese “più freddo della media”, e da allora gli “anni più caldi” non sono diminuiti. A questi livelli, anche mezzo grado di differenza può significare che il rendimento di una vigna cambia moltissimo, tanto per parlare di posti di lavoro in Italia.
Anche cacao e caffè potrebbero sparire, come prodotti di massa, nel giro di qualche decennio. Ma quello è il meno. Un piccolo aumento di livello medio dei mari, causato dallo scioglimento dei ghiacciai, potrebbe inondare le regioni costiere, costringendo a migrare centinaia di milioni di persone.
È per questo, cioè per ricordarci che le Maldive rischiano di sparire dalle carte geografiche, che nel 2009 i loro ministri hanno tenuto una riunione sott’acqua.
Se ancora non siete convinti, visto che è il quarantennale dell’Associazione, confrontate le foto dei vostri ultimi campi mobili in Val d’Aosta con quelle
degli R-S vostri genitori negli anni ’70 e ’80.

Cop21, una conferenza meglio di niente?
Lo scorso dicembre, a Parigi, ha avuto luogo la conferenza internazionale chiamata “Cop21”, proprio per discutere come affrontare riscaldamento globale e cambiamenti climatici. Qualcosa si è concluso, ma la situazione rimane molto difficile. Ci sono ancora grossi problemi non solo su come definire e gestire i possibili effetti, ma soprattutto sullo stesso riconoscimento ufficiale delle cause a livello internazionale, dovuti alle enormi implicazioni di tale riconoscimento.
Perché se il riscaldamento globale è un fenomeno naturale, cioè se non è colpa di nessuno, è un conto. Se invece (come ormai convengono quasi tutti gli scienziati!) è almeno in parte antropogenico, cioè causato o aggravato dalle attività umane, il discorso cambia: almeno in teoria, chi finora ha fatto più danni, cioè i paesi più industrializzati, dovrebbe non solo smetterla ma pure risarcire tutti i danni che ha causato in altri paesi. In entrambi i casi occorre (come minimo) ristrutturare seriamente agricoltura, tante industrie, reti dei trasporti e altre infrastrutture: costi enormi, in un momento di crisi economica mondiale o quasi. È per questo che a Cop21 certi argomenti non sono stati proprio trattati, o lo sono stati in modi che fanno più contenti le multinazionali che gli ambientalisti. Almeno però, a giudicare dalle dichiarazioni, è molto aumentata la consapevolezza che se affrontare seriamente il riscaldamento globale costa un sacco di soldi, continuare a ignorarlo potrebbe farne perdere almeno altrettanti. Non è poco, ma la conclusione più da Custodi che ho visto è quella di… Terminator!

Che dice Terminator?
Arnold Schwartzenegger, il famoso interprete di Terminator e tanti altri film d’azione poi passato a far politica in California, ha una risposta a tutti i vostri dubbi su riscaldamento globale e cambiamenti climatici. Ve ne riassumo i punti principali, per l’originale consultate i link: “Non me ne frega niente se non credete ai cambiamenti climatici! Ignoriamoli proprio, anzi poniamo pure che abbiate ragione voi, per semplicità.
Primo: vi pare accettabile che ogni anno muoiano d’inquinamento sette milioni di persone? Di cui diciannovemila al giorno per inquinamento da combustibili fossili? O che sempre più bambini in tutto il mondo abbiano problemi respiratori per lo stesso motivo?
Secondo: lo credete ancora, che i combustibili del futuro saranno carbone e petrolio? Perché, a parte il fatto che ci distruggono i polmoni, ormai è assodato che le riserve utilizzabili finiranno abbastanza presto.
E a quel punto che farete della vostre auto e azioni di compagnie petrolifere?
Perché io voglio un piano, ora! Non voglio fare la fine dell’ultimo venditore di carrozze quando è arrivata l’automobile. Voglio investire i miei soldi in maniera sensata. Qui in California siamo stati fra i primi a muoverci per un futuro basato sull’energia pulita, e la nostra economia non ne ha sofferto, anzi!
Terzo e ultimo: ci sono due porte. Dietro la prima c’è una stanza sigillata, con dentro un’auto a benzina.
Dietro la seconda, una stanza identica, ma con un’auto elettrica. Tutte e due le auto hanno I motori al massimo.
Se vi costringessi a scegliere una stanza e starci dentro per un’ora con la porta chiusa, senza spegnere il motore dell’auto o usare maschere antigas, quale stanza scegliereste? La seconda, presumo, giusto? Chi si chiuderebbe mai per un’ora davanti a un motore a benzina acceso?
Beh, È PROPRIO QUESTA la scelta che il mondo deve fare adesso. Ed è per questo che a me (Schwartzenegger) non me ne frega niente se ai cambiamenti climatici ci credete o meno. Non me ne frega niente di cosa pensate della temperatura, o dei ghiacciai che si sciolgono. E non me ne frega proprio niente nemmeno di qual è la vera causa del riscaldamento globale!
Spero soltanto che vorrete tutti aprire insieme a me la Porta Numero Due, quella che porta a un futuro energetico più pulito, più salubre e più intelligente.”

Ora, Terminator qui ha semplificato tanto, ma proprio tanto. Forse troppo. Ha anche omesso diverse cosette, a partire dal fatto che continuare a usare
tanta energia come abbiamo fatto finora è quasi impossibile, anche se fosse tutta “pulita”. Lascio a voi il piacere di scoprire cos’altro manca nel suo quadretto. Io ho voluto mostrarvelo comunque perchè ciò che è inattaccabile è il concetto base, che è questo: al punto in cui siamo, guardare solo al riscaldamento climatico non serve a granchè. Ma basta guardarlo con un po’ più di attenzione per rendersi conto che tante (non tutte…) soluzioni proposte per fronteggiare il riscaldamento globale sarebbero un grandissimo aiuto anche e soprattutto per tanti altri problemi. Problemi che dei veri Custodi non possono proprio ignorare, dalla salute pubblica, a condizioni di vita e lavoro più giuste per tante persone a una maggiore stabilità e sicurezza internazionale.
Viva Schwartzenegger e informatevi come si deve, allora!

Buona Custodia, Marco Fioretti

Link utili

1  Mesi sempre più caldi della media
http://grist.org/news/if-youre-27-or-younger-youve-never-experienced-a-colder-than-average-month/  e poi
http://ecowatch.com/2015/02/02/2014-hottest-year-on-record/ oppure www.climatecentral.org/gallery/graphics/10-warmest-years-globally
2  Caffè e cacao a rischio
http://scienze.fanpage.it/i-rischi-del-riscaldamento-globale-per-caffe-e-cacao/
3  Argomenti non trattati a COP21
www.energiafelice.it/cop21-attenti-al-gioco-delle-tre-carte
4  La risposta di Terminator
http://grist.org/climate-energy/read-arnold-schwarzeneggers-delightful-response-to-climate-deniers/