Cari followi,
per prima cosa, grazie per i vostri contributi per #SfidaCdM. Per parlare di sfide, nel senso generico del termine, non mi basterebbero queste due facciate; colgo l’occasione, allora, per parlarvi delle sfide inerenti al “mondo” trattato in questa rubrica: quello di Internet.
Pensavo che ultimamente, su Facebook e su Twitter, è dilagata la moda di quelle che chiamo le “sfide social”. Queste sfide vengono rese celebri grazie ai video postati su YouTube e poi condivisi sui maggiori socialnetwork.
L’anno scorso dilagava la moda della “neknomination”. Il gioco originale richiede ai partecipanti di filmarsi mentre bevono una bottiglia, o un bicchiere, di un alcolico tutta d’un fiato e postare il video su Facebook. Viene naturale pensare che, questo tipo di “sfide”, siano tuttalpiù delle “gare” a chi è più sciocco, e spesso il prezzo da pagare è molto alto (basti pensare che alcuni ragazzi hanno perso la vita pur di non tirarsi indietro). Come possiamo invertire questa tendenza?
Leggendo questo numero di CdM, sicuramente avrete trovato preziose testimonianze riguardo il vero senso di sfida. Ora ve ne propongo una: la sfida è quella di non farsi sommergere da tutto ciò che il web ci offre, ma di renderlo funzionale, strumento di crescita e di testimonianza. Sembra banale, ma è molto più difficile che bere un bicchiere di alcolici.
Curiosità dal web
Perché Facebook e Twitter alimentano l’aggressività?
Analisi di una società narcisistica digitale Social Network come Facebook e Twitter alimentano l’aggressività, la maleducazione e le lamentele, perché cadono i freni inibitori e aumenta la sicurezza: analisi di una società narcisistica digitale.
http://you-n.com/perche-facebook-e-twitter-alimentano-laggressivita-analisi-diuna-societa-narcisistica-digitale/
@CarnetdiMarcia
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L’argomento che tratteremo
nel prossimo numero è
VITA.
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Valerio Abbonizio