Uscita Nuovi Orizzonti

Ricominciare…

Cristina Porcacchia – Incaricata Branca Guide Distretto Roma Ovest

Se dovessero chiederti quale è il modo migliore per ricominciare l’anno scout dopo i campi, dopo le vacanze, dopo i lunghi mesi estivi, una buona risposta potrebbe essere: partecipare all’Uscita dei Nuovi Orizzonti.

È questa infatti un’uscita rivolta a tutte le Capo Squadriglia del Distretto, organizzata puntualmente ormai da qualche anno poco prima dell’apertura delle attività nei vari gruppi.

Immaginate un gruppo di circa trenta guide provenienti dai diversi quartieri romani. Immaginate che quelle guide si raccolgano tutte in un unico luogo, portando con sé le proprie esperienze, le proprie realtà, tutte diverse, con le tradizioni di gruppo, le storie da raccontare, le domande da porre, i dubbi e le paure.

E immaginate poi la possibilità di poter parlare a ciascuna di quelle ragazze, ascoltando le loro storie, ascoltando i loro dubbi, provando a dare loro le risposte che cercano, il tutto immerso in quello spirito di avventura che è tipico di questa branca.

Ed ecco qui che l’Uscita dei Nuovi orizzonti prende forma.

Quest’anno abbiamo fatto nostro il motto “Fa che il tuo tempo sia vita e che la tua vita non sia una perdita di tempo”. Ma perché proprio questo motto?

Immaginate una ragazza di 14 o 15 anni, che deve andare a scuola, fare i compiti, magari che è anche impegnata con lo sport, o con la musica, che ha un’agenda piena di impegni e immaginate che fra quegli impegni ci sia anche la riunione di squadriglia.

Immaginate poi di poter trovare un modo bello e diretto per poterle dare qualche utile consiglio per aiutarla ad organizzare i suoi tempi.

E in più immaginate di poter dare quelle giuste indicazioni per vivere al meglio il compito che si appresta a svolgere: quello di capo squadriglia.

Ma come fare? Prima di tutto con l’aiuto delle capo riparto. Ogni anno infatti l’incaricata chiede loro di inviarle i profili di ciascuna ragazza che parteciperà all’uscita.

È semplicemente un punto di partenza, utile all’incaricata per capire chi si troverà di fronte, per capire come impostare l’uscita, quali esigenze specifiche ci siano e tarare in questo modo le attività e le chiacchierate sulle singole guide che parteciperanno.

In secondo luogo utilizzando strumenti che ci sono stati messi a disposizione. Primo fra tutti il “Taccuino della capo squadriglia”, nodo centrale dell’intera uscita. È proprio da lì che sono state tirate fuori le chiacchierate su tutto ciò che riguarda la vita di squadriglia.

Nello specifico durante l’uscita sono state pensate una serie di chiacchierate, utili alle capo squadriglia, partendo proprio dal definire la figura della capo squadriglia, passando poi per quelli che sono gli organi di riparto, gli incarichi ed i posti d’azione, la programmazione annuale, la definizione di impresa di squadriglia e la riunione di squadriglia.

Ed è proprio durante le chiacchierate che le guide possono tirar fuori tutti i loro dubbi, tutte le loro perplessità, in un clima di serenità e di condivisione, fatto di persone che desiderano dare il meglio di se stesse, per poter poi trasmettere alle altre quanto è stato appreso e per poter giorno dopo giorno, anno dopo anno, migliorarsi sempre un po’.

È il momento giusto per conoscere queste ragazze che da bambine diventano sempre più giovani donne.

E poiché tutto si fa con il gioco ma niente per gioco, ogni chiacchierata è sempre seguita o accompagnata da un gioco o un’attività esemplificativa di quello di cui si sta parlando.

Quest’anno è stata inoltre introdotta una bellissima novità: un momento di inter-educazione. In particolare è stata scelta come chiacchierata quella sugli incarichi di squadriglia, nata dalla constatazione da parte dei due incaricati, che esistano delle piccole differenze fra gli incarichi per le guide e quelli per gli esploratori.

Infine, è stato scelto come secondo momento di inter-educazione un’attività serale: dopo aver cantato e giocato intorno al fuoco tutti insieme, è stata proposta a guide ed esploratori, divisi in squadriglie miste, la costruzione di un segnalatore luminoso con il quale poi hanno svolto un’attività di segnalazione morse.

È stata questa una buona occasione per far conoscere e collaborare fra loro guide ed esploratori, ottimo momento per far sì che ognuno di loro potesse mettere a disposizione degli altri i propri talenti, ciascuno secondo le proprie specificità.

E in effetti così è stato: immaginate otto squadriglie intente a costruire un cicalino, e immaginatele poi disposte in due cerchi separati, intente a trasmettere e ricevere un messaggio in morse.

E immaginate poi quelle stesse squadriglie intorno al fuoco, alla fine dell’attività, a pregare insieme per la bella giornata e per i momenti che hanno trascorso insieme. È bello no?

Immaginate ora la possibilità di chiamare un esperto, scout anche lui, e chiedergli se gentilmente possa venire la mattinata della Domenica per trasmettere il suo sapere ad un gruppo di trenta capo squadriglia.

Immaginate che sia un esperto nell’accensione del fuoco. Immaginate che accetti senza indugio di venire, senza se e senza ma. Immaginatelo con un telo steso a terra, sopra il quale ha posizionato una miriade di pietre, funghi, metalli, cotone, canapa, ovatta e olio di vasellina.

Immaginatelo circondato da trenta ragazze incuriosite da quell’armamentario e immaginate che possa dirvi e dimostrarvi in diretta che il fuoco si può accendere in tanti modi e con tutte le condizioni atmosferiche. Immaginate che vi dica che si può fare in un nano secondo, senza sprecare chili di carta e tempo prezioso. Immaginatelo.

Anche questo è stato reso possibile durante l’Uscita dei Nuovi orizzonti. E quelle trenta ragazze hanno portato a casa qualcosa che prima di allora non avevano mai visto né sperimentato. Immaginate quelle ragazze che ora avranno la possibilità di portare questa nuova scoperta all’interno delle loro squadriglie.

Ed ora che avete immaginato, potete anche smettere di farlo, perché tutto questo è ciò che è accaduto realmente, nei giorni 17 e 18 settembre, durante l’Uscita dei Nuovi orizzonti, edizione 2016.

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