A cura della Pattuglia Nazionale Lupetti
Quando riusciamo ad ottenere il nostro risultato educativo?
Quando il Lupetto, il bambino che ci viene affidato dai suoi genitori, sarà felice.
Ma in cosa si traduce, per noi, la felicità di un Lupetto?
La felicità deriva essenzialmente dal fatto che il bambino è in grado di essere autonomo e l’autonomia si misura dalla capacità di cavarsela in tante delle incombenze, dei doveri e degli svaghi quotidiani, delle piccole competenze: vestirsi da solo, tenere in ordine le proprie cose, sapersi allacciare le scarpe, essere in grado di riparare lo penumatico della bicicletta in caso di foratura, ecc.
La Pattuglia Nazionale Lupetti sta proprio lavorando alla realizzazione di questo obiettivo anche tramite le indicazioni che abbiamo ricevuto dai Consigli di Branco dei Branchi d’Italia selezionando, grazie all’inchiesta realizzata tra i Capi della Branca Lupetti, i cinque termini/ambiti che rendono eccellente e utile la nostra offerta educativa per i bambini e le famiglie di oggi.
Branco, Giocare, Divertirsi, Natura e Fare.
Su tutti l’elemento che tiene unite queste cinque parole chiave è la caratteristica principale dello Scoutismo: l’imparare facendo, la pedagogia del fare, e più in dettaglio, nel Branco, il saper mettere correttamente in moto le dieci dita così come era in grado di fare Mowgli.
Su questo in particolare si è concentrata la Pattuglia Nazionale Lupetti avendo ben chiaro che l’obiettivo da raggiungere nella progressione personale sarà, per ogni Lupetto, conquistare il Lupo Anziano.
Oltre a procedere alla ricognizione delle prove della Pista Lupetto si sta lavorando dunque alla strategia per fare in modo che, entro maggio/giugno del terzo anno, la maggior parte dei Lupetti giunga alla conquista del distintivo di Lupo Anziano. Per richiedere ad Akela d’Italia il Brevetto, i Lupetti dovranno aver conquistato la Seconda Stella e almeno tre specialità (meglio cinque) di cui almeno una di ambito Servizio.
Abbiamo visto come la quantità di Lupi Anziani sia andata aumentando in questi ultimi anni; ma la percentuale si attesta sempre intorno al 30 % di Lupetti che raggiunge questo obiettivo nell’ultimo anno di branco. Se vogliamo che siano di più dobbiamo noi, per primi, capire come stimolarli nella loro crescita personale.
La Pattuglia Nazionale Lupetti ha osservato che il Consiglio d’Akela non sempre è sfruttato appieno nelle sue potenzialità per lavorare alla crescita personalizzata del Lupetto: possiamo dire che in tutti branchi esso viene attivato, ma diversa è l’intensità della proposta ed il programma non è sempre ben chiaro.
Nello studio della Pista e del suo svolgersi nell’arco della vita triennale del bambino in Branco, si è rivelato interessante definire quali sono gli ambiti di attività tipici del Consiglio d’Akela.
Tra l’altro si tratta di momenti particolari in cui iniziare a preparare alla vita di Squadriglia senza, però, anticiparla: si tratterà di prove che appaiano al Lupetto interessanti e preparatorie all’avventura vissuta all’aperto.