Paolo Cantore
“Indizio” è la parola usata dagli Scouts per indicare qualunque piccolo particolare – come un’orma, ramoscelli, spezzati, erba calpestata, rimasugli di cibo, una goccia di sangue, un capello ecc. – e qualsiasi altro segno che possa servire da guida per procurarsi le informazioni di cui sono alla ricerca. (Scoutismo per Ragazzi – 11 chiacchierata).
“Quando un esploratore ha imparato a scorgere le varie “tracce”, deve imparare allora a connetterle e cioè a trovare un significato a ciò che ha visto. Questo è appunto ciò che si chiama “deduzione”. (Scoutismo per ragazzi – 13 chiacchierata)
Quando B.P. scrisse queste due chiacchierate, di cui vi ho riportato solo l’introduzione, aveva ben chiaro, forte della sua esperienza di cacciatore e soldato, che per gli scout fosse molto importante guardarsi intorno e cercare di trarre delle conclusioni.
Per sappiamo anche che per gli scout è molto importante saper mettere “in scena” delle rappresentazioni espressive.
Aggiungiamo poi la voglia di organizzare un’attività di Gruppo, con le famiglie e i genitori, tale da permettere di passare una giornata tutti insieme, con i ragazzi e le ragazze delle unità, fatta in modo tale da non essere noiosa per i più grandi e troppo tecnica per i più piccoli.
Nel provare a mettere insieme tutte queste esigenze è nata l’idea di rappresentare una “giornata con delitto”.
L’idea di base nasce da quelle rappresentazioni che generalmente sono chiamate “murder party” o gialli teatrali.
Si tratta, per chi non lo sapesse, di una rappresentazione in cui gli attori ricreano la scena di un delitto e fanno la parte di tutti i personaggi che in quel delitto sono a vario titolo coinvolti.
Gli investigatori, individualmente o di squadra, cercano di scoprire tutti gli indizi che porteranno alla scoperta del colpevole.
Per fare questo si possono basare o sugli elementi che osservano nelle ricostruzioni dei luoghi (oggetti, documenti, immagini ecc.) o sulle informazioni che riceveranno dai personaggi presenti che potranno essere da loro “interrogati”.
Alla fine degli “interrogatori” e degli eventuali sopralluoghi gli investigatori presenteranno la loro soluzione.
Vince, chiaramente, chi avrà dato la soluzione più accurata o quella più vicina al reale andamento dei fatti.
Nella nostra “domenica con il delitto” abbiamo cercato di mantenere tutta la parte rappresentativa in un ambito estremamente divertente e slegato da canoni di rigida corrispondenza con i personaggi, per far si che fosse un momento coinvolgente anche per chi (lupetti e coccinelle) ha minore facilità a mantenere alta la concentrazione.
La parte di “indagine”, invece, è stata contornata da una ricostruzione delle scene molto carica di oggetti e simboli, in modo da dare la possibilità a tutti di cercare visivamente e di “toccare” tutto quello che stavano andando ad “investigare”, anche perché, avendo delle squadre mediamente numerose, si è privilegiata la possibilità di dare uno spazio a ciascuno.
Lo schema proposto sopra, però, non è altro che una delle tante varianti.
A seconda del destinatario della proposta e del grado di affiatamento degli attori si possono preparare delle rappresentazioni in cui gli investigatori agiscono individualmente, o in piccole pattuglie di due o tre persone, come può avvenire per un’attività preparata per un Clan o un Fuoco oppure per un’Alta Squadriglia.
Se, invece, gli spazi in cui ci si dovrà muovere sono più ristretti (basti pensare ad una rappresentazione confinata tra i muri della sede) si potrà adattare il copione con l’analisi dei “rapporti” e delle fotografie prese sugli oggetti che fanno parte delle varie scene.
Se, invece, volessimo inserire quest’attività nell’ambito di un pranzo o di una cena, magari per autofinanziamento, potremmo dividerla in tanti spezzoni quanti sono gli intervalli tra le portate.
Per rendersi meglio conto di cosa si può fare con questo tipo di attività (e magari trovare qualche copione da mettere in scena) possiamo provare a fare una ricerca in rete, cercando murder party appunto. Verranno evidenziati una serie di siti che spiegano in maniera esauriente l’argomento e propongono anche alcuni copioni per iniziare a giocare.
Ci sono poi diversi testi, anche questi facilmente reperibili sul web o nelle librerie, che forniscono delle valide idee per questo tipo di attività.