Un weekend da Europei!

Francesca Fasiol (CR Lendinara 1) e Nicolas D’Ancona (CR Palermo 8)

ScoutEurop’Tour Week End – Bruxelles, 18 – 20 novembre 2016

“Con l’aiuto di Dio prometto sul mio onore di fare del mio meglio

per servire Dio, la Chiesa, la Patria e l’Europa,

per aiutare il prossimo in ogni circostanza

e per osservare la Legge Scout”

La Promessa Scout la conosciamo tutti molto bene, ricordiamo la prima volta che l’abbiamo pronunciata e crediamo fermamente nei valori che propone. Ma al giorno d’oggi come si fa a rendere attuale il “Servizio alla Patria”? Come fanno un Esploratore e una Guida a “Servire l’Europa”?

“Tutto col gioco e niente per gioco” diceva B.-P., ed ecco che ancora oggi, dopo 60, anni la nostra Federazione ci ricorda l’importanza dell’Europeismo, invitandoci a giocare tutti insieme all’Europa!

Dal 18 al 20 novembre 2016, provenienti da 7 nazioni appartenenti alla UIGSE, si sono riunite a Bruxelles 16 Alte Squadriglie, 100 giovani dell’Europa di oggi per festeggiare i 60 anni della nostra Federazione, e tra queste c’eravamo anche noi: l’Alta Sq. Eridano del Riparto Guide Brownsea (Lendinara 1) e l’Alta Sq. Tigri del Riparto Esploratori Ghibli (Palermo 8).

La partenza dall’Italia, il volo in aereo e il viaggio verso Bruxelles sono stati per le nostre Alte Squadriglie un insieme di scoperte, emozioni, incontri: essere Scout al Campo Estivo, con la propria tenda nel bosco, è ben diverso che vivere l’Europa in Uniforme, con fazzolettoni diversi al collo, ma gli stessi valori nel cuore, e le nostre Guide e i nostri Esploratori hanno proprio bisogno di questo.

Già al nostro arrivo abbiamo respirato la Fraternità Scout: siamo stati accolti e ospitati come in una grande famiglia che ha voglia di incontrarsi, conoscere l’Altro e scambiare esperienze, e per i nostri ragazzi e per noi Capi la memoria è tornata all’Eurojam in Normandia: respirare l’Europa ci infonde gioia, coraggio e speranza nel futuro della nostra Associazione, e non solo.

La nostra avventura tutta Belga è cominciata sabato mattina in un grande parco vicino al Parlamento Europeo dove, insieme ai nostri ragazzi, abbiamo iniziato a respirare aria di Europeismo Scout con la cerimonia di apertura.

Grazie alla presenza del Commissariato Europeo e della tanto ambita Fiamma dei 60 anni della UIGSE, che ha girato durante lo scorso anno tutti i paesi della nostra Unione Internazionale, i nostri ragazzi sono stati coinvolti in un weekend all’insegna della cultura e dello spirito di fratellanza scout.

Le parole di Martin Hafner, il Commissario Federale, rivolte ai nostri ragazzi sono state le seguenti: “L’Europa non è dentro a quel palazzo, l’Europa siete voi!”

Queste parole hanno dato inizio al nostro ScoutEurop’Tour che ci ha portato all’interno del Parlamento Europeo.

Qui i ragazzi hanno avuto la possibilità di partecipare ad attività e visite interattive dove hanno riscoperto la storia della nostra Europa, i suoi principali protagonisti e ciò che l’ha resa veramente unita.

Siamo certi che i nostri ragazzi non dimenticheranno mai nella loro vita Scout quel momento in cui i presenti di ogni Associazione nazionale hanno cantato una strofa del Canto della Promessa nella propria lingua creando un momento magico fatto di musica e valori comuni che ci hanno fatto sentire veramente uniti.

Il pomeriggio del sabato ha visto i nostri ragazzi impegnati in un Grande Gioco, gemellati con altre alte squadriglie per ritrovare la Fiamma dei 60 anni della UIGSE, misteriosamente rubata da alcuni ladri che si aggiravano per le vie di un noto quartiere di Bruxelles.

Tra Tecniche Scout, scambi culturali e momenti di fatica vera questo gioco è servito a rafforzare quel sentimento di fratellanza scout tra ragazzi di diversi paesi di cui spesso parla B.-P.

Mettendo in pratica le comuni conoscenze tecniche sono riusciti a raggiungere l’obiettivo terminando il gioco nel migliore dei modi.

Alla sera, dopo la Santa Messa al Prieurè Sainte Madeleine, ognuno ha fatto la sua parte per la preparazione della cena che, a dirla tutta, si è trasformata in un momento di scoperta di piatti a dir poco bizzarri ma gradevoli.

Come ogni uscita che si rispetti anche allo ScoutEurope’Tour si è tenuto un bellissimo Fuoco di Bivacco che ha coinvolto tutte le Alte Squadriglie di Guide ed Esploratori.

A tutti i ragazzi era stato assegnato un compito qualche settimana prima, che nello specifico riguardava canti, bans ed attività di espressione sulla nascita dell’Unione Europea.

In particolare ai nostri Esploratori è stato chiesto di raccontare attraverso un numero di espressione, i Padri Fondatori dell’U.E.

La consegna era la seguente: “De Gasperi, Shuman, Adenauer, the founders of Modern Europe all experience the second war and its terrible consequences and also share the same language (German Language) what actually helpe them to better understand each other … Another step to European Unity”.

Le nostre Guide, invece, si sono cimentate in un canto riuscendo a coinvolgere tutte le altre Alte Squadriglie d’Europa.

Se il sabato è stato dedicato al Gioco e alla Cooperazione tra ragazzi e ragazze di Paesi differenti, la domenica l’abbiamo trascorsa da veri turisti, alla scoperta delle bellezze artistiche, storiche e culturali di Bruxelles.

Tanti i ricordi rimasti impressi nelle mente delle nostre Guide e dei nostri Esploratori.

Innanzitutto sono riusciti, malgrado le difficoltà linguistiche, a coinvolgere e a lasciarsi coinvolgere dai loro coetanei “stranieri ma fratelli Scout” in tutte le attività proposte, ricevendo persino i complimenti del nostro Commissario Federale.

È stato faticoso ma ne è valsa davvero la pena vivere questa grande Avventura, e non possiamo che dire Grazie per l’opportunità che ci è stata offerta.

Questo “Servire … la Patria e l’Europa” per la costruzione della Fraternità Europea è un seme molto importante che la nostra Associazione può e deve instillare nei nostri giovani.

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