Le risposte dello scautismo

Pier Marco Trulli

Sempre sul tema affrontato nello scorso numero, proponiamo in queste pagine una traccia di incontri per genitori.

Quella che segue è una traccia, organizzata in slides, per un incontro con i genitori, finalizzato a presentare il metodo scout e le risposte che lo scautismo può dare alle deformazioni della mentalità corrente.

Va ricordato l’obiettivo principale: formare buoni cristiani e buoni cittadini, pronti a far fronte alle inevitabili avversità della vita, consapevoli e coerenti con i propri principi.

Lungo il percorso proposto, tra gli otto e i ventun anni, il ragazzo cambia e quindi è necessario che il metodo scout lo accompagni.

Alle stesse esigenze educative il metodo scout pertanto risponde in modo diversificato, ovvero con:
– Un ambiente stimolante, un clima e una morale positiva:
1. la giungla, il bosco, la famiglia felice, il simbolismo,
2. l’avventura, la squadriglia, la legge scout e guida,
3. la strada, la comunità, la carta di clan e di fuoco.
– La progressione degli impegni e della responsabilità:
1. la pista, la/il capo sestiglia,
2. il sentiero, la/il capo squadriglia,
3. l’impegno, il servizio, la partenza.

Ecco lo schema delle slides:

1. Mentalità corrente: Tutto e subito
Proposte impersonali, obiettivi poco realistici = scoraggiamento e depressione

Educare con gradualità:
Il cammino per tappe
– Il sentiero personale
– Obiettivi concreti man mano raggiunti
– Sana competizione
– Il ruolo dei più grandi
– I passaggi

E a casa?
– Valorizzare gli sforzi fatti
– Far portare a termine ciò che si è iniziato

2. Mentalità corrente: senza regole, senza limiti
Nessuna responsabilità verso gli altri, inutilità dei sacrifici, potere = tornaconto

Educare alla responsabilità
– Fiducia data, fiducia conquistata
– La Promessa
– Gli incarichi e i posti di azione
– Interdipendenza dagli altri
– Capi e vice: potere come servizio
– Il trapasso delle nozioni

E a casa?
– Dare fiducia con intelligenza
– Facilitare l’assunzione di piccole responsabilità

3. Mentalità corrente: una vita da sballo
Felicità solo nelle cose, ricerca continua piacere = insoddisfazione e fragilità emotiva

Educare all’essenzialità
– Gioie semplici, non semplicioneria
– Non dipendere dalle cose
– Scoprire l’invisibile
– Imparare a scegliere

E a casa?
– Abituarsi a non ricercare il superfluo
– Seguire e guidare le scelte dei ragazzi senza manipolarli

4. Mentalità corrente: Usa e getta
Utilizzo senza rispetto delle cose, teoria e virtualità = distacco dalla realtà

Educare alla manualità
– Applicazione immediata di quanto appreso
– L’importanza delle specialità
– Concretezza dei gesti
– Rispetto del lavoro fatto

E a casa?
– Stimolare la partecipazione attiva alla vita familiare
– Evitare gli sprechi, guidare al riciclo e al rispetto dell’ambiente

5. Mentalità corrente: Fede inutile
Confinare Dio nel privato
Credere senza impegno di comunità

Educare alla fede
– La vita come un cammino
– Momenti forti
– Il senso di una promessa
– Spirito di servizio
– La croce anche al campo

E a casa?
– Seguire i ragazzi nella ricerca di senso della propria vita
– Condividere, anche se non credenti, i momenti forti della vita di fede

Posted in 2/2015, Nello Zaino