Essere Capi nello Scautismo non è un’impresa da poco, non è un passatempo né un hobby. È una responsabilità che coinvolge tutta la persona in tutti i momenti:è un servizio che mobilita senza soste. È una vera e propria “vocazione”, cioè una chiamata da parte di Dio per continuare la sua azione di salvezza e per presentare in modo credibile e accettabile il messaggio evangelico. Per questo, si diventa Capi con una preparazione seria ed esigente, non solo sul piano pratico di nozioni da trasmettere, ma, e più sul piano spirituale: si è Capi con tutta la propria persona. La necessità sempre crescente di Capi nella società di oggi – che ha abbandonato quasi la preoccupazione dell’educazione – spinge a decidersi per un servizio cosi importante e cosi urgente.
Don Andrea Ghetti