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Fabio Sommacal – Commissario Nazionale Esploratori
Mi capita, di tanto in tanto, di riprendere in mano i testi di B.-P. e di dedicare qualche serata alla loro rilettura, e talvolta, grazie alle nuove tecnologie, di leggerne anche in rete alcune sue frasi divenute ormai famose non solo per noi scout.
La frase di oggi, magari non fra le più conosciute, sembra racchiudere in sé il progetto di vita che il nostro fondatore nei suoi scritti ha cercato di lasciare ai Capi scout, per riassumere (come solo lui sa fare) in poche righe e con una semplicità disarmante, il nostro compito di educatori:
“Quando sembra tutto cancellato, allora parti per l’avventura: apriti la strada con coraggio. Quando ti sembrano cancellati l’entusiasmo, la speranza, l’amore, questi tre sentimenti meravigliosi, allora parti per l’avventura con coraggio. L’avventura della vita. Questa vita, oggi, qui, con questi pesi. Questa materia con cui si costruisce il miracolo di una cattedrale di gioia”.
Il concetto di avventura è molto caro a B.-P., e spesso invita gli scout a viverla, cercandola in ogni momento nella propria vita, trasmettendola ai più piccoli, ai nostri fratelli minori, per trasmettere quei tre sentimenti meravigliosi che poco sopra ha elencato.
Entusiasmo: essere entusiasti della vita, è già di per sé essere dei trascinatori, delle persone alle quali gli altri guardano con ammirazione, con la voglia di dire “anche io vorrei essere un giorno come lui, entusiasta della vita”… e questo, in altre parole, possiamo leggerlo come un esempio personale che non ha bisogno di molte parole.
Chi, quando vede una persona entusiasta nel fare qualcosa, non si sente coinvolto, non è tentato di seguirla, di donare le sue forze e il suo tempo per raggiungere lo stesso obiettivo?
Speranza: la speranza, in una giornata felice, in un futuro migliore, nel prossimo, nelle proprie capacità, nella preghiera… ormai tutte queste speranze, non sempre sono poi così scontate, anzi, il mondo spesso ne é privo, perché accanto a noi regna il pessimismo, la solitudine, la bassa autostima, il desiderio di isolamento…
La Speranza che la Fede ci dona è spesso ciò che ai cristiani viene invidiato da chi non crede, perché è un dono che ci fa guardare avanti al futuro, ma anche vivere il presente, con maggiore serenità.
L’Amore: ma quello con la A maiuscola, quello vero, non inflazionato nelle parole, ma dimostrato nei fatti di ogni giorno, grandi o piccoli, che compiamo per gli altri.
L’Amore che viviamo nel nostro rapporto con gli altri, non solo e non per forza solo nella coppia, ma l’Amore che sa essere vera amicizia, vera condivisione, vero sostegno e vicinanza, fisica e non solo.
Quell’Amore che ci è stato insegnato nel Vangelo essere per noi motivo di distinguo dagli altri: “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli, se avrete amore gli uni per gli altri” (Giovanni 13,35).
Eccoli, i tre ingredienti, per vivere l’Avventura: entusiasmo, speranza, amore!
Certo, ad un buon Capo Scout poi serve un metodo, una buona tecnica… ma senza quei tre ingredienti tutto il nostro essere Capi educatori diviene sterile, senza frutto.
Pensiamoci, in vista del prossimo anno scout, della prossima uscita, del prossimo campo o della prossima riunione: mettiamo nel nostro zaino prima di tutto questi tre sentimenti: l’Avventura della vita sarà di sicuro meravigliosa!
Buona Strada!