Un anno vissuto intensamente

Voglio raccontarvi un’esperienza che ho vissuto qualche anno fa, nel 2009. Credo possa servire ad altri giovani
come me, che vanno sempre di fretta e non hanno il tempo di fermarsi. “Svegliati, è tempo di dare il tuo si”. Ho sentito forte dentro di me questo richiamo, allora mi sono fermata e mi sono chiesta “Chi sono? Dove sto andando?”.
Per capirlo meglio ho accettato la proposta di fare un’esperienza di discernimento vocazionale, per un anno intero, in un Centro giovanile di Palermo. È stata dura,perché ho lasciato tutto ciò che facevo (università, amici, scout, famiglia). È servito il coraggio di mettere tutto in gioco e di ricominciare da capo! Penso che la mia esperienza, ancorchè una piccola cosa (ma per me è stata grande e significativa), possa essere di aiuto ad altri. A me ha permesso di capire tante cose.
Il percorso consiste in un itinerario di progressiva maturazione umano-cristiana, in un stile evangelico-francescano, per giungere a vivere responsabilmente la propria vocazione e missione.
Il percorso è diviso in tre tappe:
I Tappa: Amate e chiamate alla libertà.
II Tappa: Scelte per vivere alla presenza del Signore.
III Tappa: Consapevoli del progetto di Dio su di sé.
Eravamo seguite da due suore responsabili da un punto di vista spirituale ed umano, con l’aiuto di una psicologa. In quest’esperienza a Palermo vivevo con le suore, perché le giornate erano molto impegnative. La mattina iniziavamo con la preghiera, poi con lo studio alla facoltà di teologia frequentando corsi quali sacramentaria e liturgia, alla sera incontri con i giovani e con i frati per la formazione cristiana. Sono stata ad Assisi, a Roma, a Reggio Calabria, a Canicatti, ad Ariano Irpino e in tante altre città, per dare testimonianza di questa esperienza, con missioni per i giovani in vari parti d’italia. Era iniziata un’altra avventura, che mi ha messo in gioco, per vivere la quale ho dovuto lasciare quello che facevo. Ho conosciuto così tante persone, ho vissuto emozioni grandi, ho fatto esperienza della provvidenza di Dio. Cosa dire ancora! Ho imparato tanto e sono diventata molto più. consapevole di chi sono, del mio posto nel mondo, del mio stare qui, in questa vita, del mio oggi. Come i ragazzi possono vivere il discernimento in seminario, quella che ho vissuto  io è un opportunità per le ragazze di fare chiarezza e di trovare la propria vocazione, la propria missione che non si finisce mai di comprendere. Dio chiama! Dobbiamo avere il coraggio di rispondere. Io ho dato quell’anno al Signore, un anno di generosità. Sono sempre alla ricerca della sua volontà. E in attesa del mio posto, mi impegno ad essere migliore di ieri. Questa frase è il mio motto di vita! Spesso la ripeto a me stessa, a chi mi sta accanto, alle Scolte e alle guide di cui sono responsabile come Capo Fuoco e Capo Riparto. Lo dico a tutti!!! È un insegnamento di vita che ho preso da Beata Caterina Troiani, fondatrice di quest’ordine di suore francescane che hanno lanciato questa proposta alle giovani.
Veramente una donna di carattere, la Beata Caterina, una donna coraggiosa, attiva nel servizio e salda nella fede. Racchiudeva in sé una fiducia immensa e un amore sconfinato per Cristo. Una donna dalla duplice vocazione, perché dopo tanti anni in clausura il Signore la chiama a essere donna oltre mare, una donna missionaria.

Misteriosi i piani di Dio!!! Pensi di aver trovato il tuo posto e poi non lo è più. Perché Dio ci chiama a fare tante cose e ci ricorda che siamo suoi strumenti, delle matite nelle mani di Dio, come diceva Madre Teresa di Calcutta.
Fantastico, non trovate??? Spero di avervi trasmesso un po di quella gioia, emozione, curiosità di quanto ho vissuto.
Se lo desiderate, potete fare anche voi questa esperienza (www.francescane.net).

Conosci te stessa nel profondo,
Un anno della mia vita donata.
Lui che avvolge, coinvolge e sconvolge la vita.
Ho messo ordine nella mia storia.
Ho acquistato equilibrio interiore, sia umano che
spirituale.
Il Signore ci cerca, ci ama, vuole il bene per noi.
Lui è il senso della Vita.
Lui è la Verità che ci rende libere discepole.
Lui è la Via che conduce a Dio.
Non dimenticherò nulla di quell’anno.

Margherita Misuraca Palermo 16

Tagged with: , ,
Posted in 2013, 3/2013, Annualità, Nelle sue mani