RIFUGIO CON SOTTOTELO INCORPORATO
DESCRIZIONE: Questo rifugio si monta rapidamente ed ha il pregio di non avere bisogno di un sottotelo perché sfrutta quello che stai già usando.
PREGI: Montaggio rapido e con poca attrezzatura; si può agganciare su un albero; ha il sottotelo incorporato.
DIFETTI: Se deve resistere a pioggia intensa devi usare qualche accorgimento per impedire all’acqua di entrare; con un telo 3×3 è monoposto.
- Per questo rifugio abbiamo utilizzato un telo che misura mt 3×3.
Stendi il telo e fissa 3 picchetti in “A,B,C”.“C” è collocato nell’occhiello
- Prendi l’angolo “D” del telo e piegalo su “B”. Il telo assumerà la forma di un triangolo rettangolo.
- Prendo l’angolo “E” e inseriscilo tra “B” e “D” come nei due disegni seguenti.
Ricordati che, precedentemente, hai inserito un picchetto in “B” e uno in “C”. - Prendi il vertice “D” e inseriscilo sul picchetto “B”.
- Ora hai l’angolo “E” tra “B” e “D”.
“E”non è inserito nel picchetto.“D” invece è inserito.
Il telo, da “B” ad “E”, misurava 3 metri. Ora piegando “E” all’interno misura circa mt 1,50.
Come vedi nel disegno a lato abbiamo un altro punto (sopra “C”) che chiamiamo “F”. Aggancia in questo occhiello un cordino. - Procurati un palo più alto di mt 1,50 (Un paletto di mt 2,00 va bene). In alternativa puoi utilizzare il ramo di un albero.
Prendi “F” e legalo sul paletto come vedi nella foto a lato. Il nodo utilizzato in questo caso è un “zampa d’oca”.
Due tiranti “G”terranno il sistema in piedi.
- Nella foto sopra il particolare dell’ancoraggio. La corda rossa col nodo “zampa d’oca” è collegato con l’occhiello“F” del telo, le corde bianche sono i due tiranti “G”.
- Come vedi è un rifugio monoposto dove entrano bene uno o due zaini. Inoltre non hai bisogno di un sottotelo.
- Per evitare l’ingresso della pioggia blocca i vertici delle aperture grazie al picchetto “B”e aggiungi alle falde laterali un altro paio di picchetti; inoltre è opportuno collocare un cordino pendente tra il palo e il vertice (“H”) che bloccherà buona parte della pioggia che scorrerebbe lungo il tirante favorendone il deflusso.
Un canale di scolo è sempre consigliato.
Franco Costa
Cavallo Pazzo