Nord, Sud, Ovest, Est, senza perdere la direzione!

A COSA SERVE UNA BUSSOLA?

La maggior parte delle persone a cui fate questa domanda si limiterà a dirvi che “indica il Nord”. È vero, ma una bussola in mano a una  Guida o a un Esploratore ha diverse funzioni: la prima è quella di sapere dove ci si trova, la seconda è capire verso quale direzione si intende andare (trovare l’Azimuth).

 

COS’E’ L’AZIMUTH?

È un angolo! Per essere più precisi è l’angolo che, avendo te per vertice, si stabilisce fra la direzione del Nord e la direzione di un punto che stai osservando o della tua meta. Dunque: Azimuth 0° vuol dire che l’oggetto si trova esattamente a Nord rispetto a te, Azimuth 90° che si trova a Est, 180° che si trova a Sud e 270° che si trova a Ovest.

E l’Azimuth reciproco? E’ “il punto di vista opposto” di un Azimuth. Se l’angolo di Azimuth è maggiore di 180°, il reciproco si calcola sottraendo ad esso 180°; se invece è minore di 180°, occorre aggiungere 180°.

Come misurare un angolo di marcia?

Se il punto di arrivo è visibile, basta usare la bussola mirando direttamente al punto di cui dobbiamo determinare la posizione. Si procede in questo modo:

1) Prendi la bussola sul palmo della mano tenendola orizzontale. La bussola per funzionare correttamente deve essere in piano!

2) Posiziona il coperchio della bussola in posizione verticale e il vetrino d’ingrandimento ribaltato sul quadrante.

3) Mira il punto di cui devi determinare la posizione e osserva attraverso il vetrino d’ingrandimento il valore della graduazione sessagesimale della bussola che appare in corrispondenza del punto che stai mirando. Il valore che leggerai è l’Azimuth.

ATTENZIONE: Esistono due tipi di graduazioni nella bussola!
• LA SCALA SESSAGESIMALE: l’anello è suddiviso in 360°. Quindi un grado sessagesimale è la trecentosessantesima parte di un angolo giro. È la scala più usata, si trova in tutte le bussole ed è la più facile da usare.
• LA SCALA MILLESIMALE: l’anello è suddiviso in 6400 millesimi. Quindi un grado millesimale è la seimilaquattrocentesima parte di un angolo giro. Generalmente sull’anello della bussola sono indicati 64 ettogradi millesimali (un ettogrado corrisponde a 100 gradi millesimali). La scala millesimale è usata prevalentemente dai militari.

COME MISURARE L’ANGOLO DI MARCIA QUANDO IL PUNTO DA RAGGIUNGERE NON E’ VISIBILE A OCCHIO NUDO?

In questo caso occorre calco- lare l’angolo azimuthale sul- la cartina e poi riportarlo sul- la bussola e per far questo c’è bisogno del goniometro.

Si procede in questo modo:

1)  Con una matita segna un puntino in corrispondenza del punto in cui ti trovi (A).

2)  Segna un altro puntino in corrispondenza del punto di arrivo (B)

3)  Con un righello traccia una linea retta che unisca questi due punti (AB).

4)  Sistema il goniometro sulla cartina con il foro centrale sul punto d’intersezione fra AB e un meridiano della mappa e l’asse 0°- 180° perfettamente in linea con il meridiano (vedi disegno a lato).

5)  Leggi l’ampiezza dell’angolo in corrispondenza della linea tracciata.