L’Alta Squadriglia Avvoltoi del Riparto “San Giorgio” del Genova 1 si è lanciata in un’impresa davvero avventurosa. “La volontà era quella di scegliere qualcosa di diverso dal canonico, una cosa mai fatta e che potesse essere davvero entusiasmante”.
Ecco perché gli esploratori si sono impegnati per realizzare una segnalazione in codice Morse utilizzando due faretti; ma il bello deve ancora arrivare. Si sono formati due gruppi di trasmissione, che hanno preso il nome da due dei titoli attribuiti a Maria, la nostra Mamma Celeste: mentre la pattuglia di segnalazione Turris Eburnea si è sistemata su un promontorio affacciato sul mare di Genova, l’altra pattuglia, Stella Maris, si trovava a largo! Propro così: esploratori e capi, con l’aiuto di un istruttore di vela, hanno preso il largo a bordo della barca “Bimba Blu”. Dopo una breve istruzione sulla sicurezza in mare e alcune prove di governo della barca (andature, virate, messa a segno delle vele…), gli Avvoltoi erano finalmente pronti a segnalare. La barca si trovava a ben un miglio dalla riva, circa 1,6 km. Le due stazioni si sono scambiate due messaggi affidati dal Capo Riparto, che sono stati trascritti in un verbale di segnalazione.

L’attività sarà piaciuta ai ragazzi dell’Alta Squadriglia Avvoltoi? Chiediamolo a loro:

“La segnalazione è stata anche quella un’esperienza nuova, visto che da queste distanze non avevamo mai trasmesso messaggi morse. Devo dire che segnalare da una barca, e da così distante mi è piaciuto di più rispetto alle segnalazioni che facciamo alle varie uscite/riunioni.”

“Secondo me l’attività in barca a vela è stata un’esperienza alternativa e molto particolare. È stata molto bella ed abbiamo imparato e visto un sacco di cose di cui personalmente non sapevo praticamente niente e che mi sono rimaste impresse in maniera positiva. […] mi ha dato l’impressione di essere stata un’attività fiera e che ha lasciato soddisfazione considerando che siamo riusciti a completarla.”

“L’uscita di Alta squadriglia mi è piaciuta molto, mi ha dato la possibilità di salire per la prima volta in barca a vela, per quanto riguarda l’impresa di segnalazione secondo me è stata una buona prova, diversa dalle solite, avevamo qualche difficoltà ma le abbiamo affrontate nel modo giusto quindi a parer mio è stata una prova positiva!”

Scommetto che qualcuno di voi già sta pensando di affrontare con la propria Squadriglia un’attività avventurosa e avvincente come questa. Allora, cosa aspettate? Parlatene con il vostro Capo Riparto, preparatevi, magari con l’aiuto di un esperto, e prendete il largo!
Buona rotta