Ciak si gira… e poi si monta!

10 Consigli per effettuare delle buone riprese video

  1. Pianifica le riprese. Per prima cosa bisogna definire uno storyboard anche abbozzato, diviso per scene, è utile per farsi un’idea precisa delle scene da girare e del punto di vista da avere.
  2. Prepara l’attrezzatura. Uno strumento che dovrebbe far parte del kit base di qualunque videoamatore è indubbiamente il cavalletto.
  3. Fai attenzione alla luce. Se fate riprese all’aperto è meglio riprendere il mattino presto o, in alternativa, nel tardo pomeriggio, perché il sole alto può essere troppo abbagliante.
  4. Fai attenzione all’audio … che è l’elemento più difficile da sistemare in fase di post produzione e di editing
  5. Fai attenzione alle impostazioni automatiche di esposizione e messa a fuoco. Le videocamere regolano automaticamente l’esposizione quando sposti l’obiettivo da un’area buia a una più luminosa, pertanto evita di riprendere di fronte a finestre o luci, oppure disattiva l’esposizione automatica. Se le riprese comprendono molte scene di movimento, disattiva la messa a fuoco automatica e seleziona la messa a fuoco manuale.
  6. Studia la composizione della ripresa. Se volete dare un taglio più originale alla vostra ripresa, potete usare la “tecnica dei terzi”. Immaginate di dividere ogni lato dell’inquadratura in 3 parti con 2 linee verticali e orizzontali e fate coincidere i punti più importanti dell’immagine con le intersezioni delle linee ideali segnate.
  7. Muovi la videocamera per rendere più interessanti i tuoi filmati ma non dimenticare che il primo imperativo è produrre riprese stabili, cioè non tremolanti. Ricorda di attivare la funzione di stabilizzazione!
  8. Modera l’utilizzo dello zoom: evitare di effettuare riprese con ripetuti zoom avanti e indietro, evitare movimenti dello zoom troppo rapidi e limitare il più possibile le oscillazioni della videocamera quando si usa lo zoom.
  9. Rispetta la regola dell’eccedenza cioè accendi la videocamera qualche secondo prima di iniziare a girare e continua a filmare ancora per qualche secondo dopo quello che ritieni sia il momento conclusivo delle riprese. Così facendo avrai sempre spazio a sufficienza, in fase di montaggio, per le dissolvenze.
  10. Prendi nota durante le riprese di quali siano le scene buone e quali quelle da buttare.

OVEST PERCHÉ

Dall’inizio del Novecento la storia del cinema è associata a Hollywood, l’area di Los Angeles dove nei primi anni venti si riunirono una serie di case di produzioni cinematografiche. Da allora Hollywood è una delle industrie cinematografiche più efficienti e produttive del mondo e da molti è considerata la capitale del cinema.

Montare un video in 6 passaggi

  1. Importare il file video nel programma di editing. Se il file video è già salvato sul disco rigido, basta importarlo. Altrimenti, si deve acquisire il video dal dispositivo collegando la videocamera al computer.
  2. Creare la timeline. Dopo aver importato il video si visualizzano nel pannello del programma tante clip (scene). Il lavoro di editing video consiste nel disporre queste clip nell’ordine preferito nella timeline (“linea del tempo”) ossia il luogo in cui le sequenze vengono montate e dove vengono applicati gli effetti.
  3. Accorciare le scene. In alcuni casi può essere necessario effettuare dei tagli per accorciare alcune clip. Sicuramente sono da tagliare le scene in cui in fase di ripresa si è abusato dello zoom. In questo caso è buona norma tagliare tutta la fase centrale tra la partenza e l’arrivo dell’ingrandimento.
  4. Inserire transizioni e effetti video. Tra una scena e è possibile inserire transizioni che servono ad evitare tagli bruschi tra le scene. Inoltre è sempre possibile modificare un clip intero con gli effetti video incorporati nel programma (effetti per invecchiare un filmato, per velocizzarlo, per rallentarlo, per modificarne le impostazione del colore e così via).
  5. Aggiungere musica o narrazione parlata. Ogni video può avere, in aggiunta o al posto del sonoro originale, anche tracce audio supplementari: una colonna sonora, musica di sottofondo o una narrazione per descrivere le scene riprodotte. Le tracce audio importata vengono visualizzate anch’esse nella timeline e possono essere tagliate o spostate a piacimento. Per mixare le tracce audio è sufficiente lavorare sul volume degli audio.
  6. Inserire testo al video. L’aggiunta di testo al video come titoli, sottotitoli, ringraziamenti, note descrittive, titoli di coda o qualsiasi informazione che appare sul video può essere fatta utilizzando gli strumenti disponibili nel software di video editing. Solitamente viene generata una sorta di “clip editabile” (dove può essere digitato del testo) che può essere inserita nella timeline.
  7. Salvare ed esportare il filmato. Quando si è terminato il progetto è solitamente possibile salvare il filmato come file video da riprodurre su un computer o un dispositivo mobile, masterizzare il progetto su un disco, o caricarlo direttamente su un account YouTube, Facebook o Vimeo .

Programmi gratuiti per fare un montaggio video

  • Avidemux (Windows, macOS e Linux)
  • Lightworks (Windows, macOS e Linux)
  • Lightworks (Windows, macOS e Linux)
  • Shotcut (Windows, macOS e Linux)
  • Movie Maker (Windows)
  • iMovie (macOS)