Caccia Botanica
“Datemi l’uomo che è stato allevato tra le grandi cose della natura. Coltiverà la verità, l’indipendenza e la fiducia in se stesso. Sarà mosso da impulsi generosi, solidale con i suoi amici e fedele alla bandiera sella sua Patria.” (Scautismo per ragazzi, p. 78)
B.P. ci insegna quanto sia importante la natura per imparare a vivere. Lo scoutismo va vissuto il più possibile all’aperto, in quanto è qui che possiamo imparare, conoscerci e metterci in gioco per davvero. Vivere nella natura ci porta a essere persone più vere e vive, più coscienti del nostro stato di creature amate e volute da Dio. È proprio questo sentimento, sperimentato in quest’ambiente, che ci porta a meravigliarci per ciò che ci circonda, imparando anche a osservare, capire e accettare meglio il nostro prossimo.
Come vivere al meglio nella natura con la nostra Squadriglia?
Innanzitutto è necessario conoscere la natura per poterla apprezzare al meglio. Per far questo si ricorre spesso e volentieri alle schede natura, che sono sicuramente un ottimo mezzo, ma alla lunga possono diventare noiose per la Squadriglia. Per rendere più appassionante la conoscenza della natura si possono organizzare dei giochi. Uno di questi, che coinvolga tutta la Squadriglia e permetta di scoprire la natura delle zone circostanti la Sede, è la Caccia Botanica.
Preparazione del gioco
Affinché la Caccia Botanica funzioni, è necessario che chi si occupa dell’organizzazione si documenti bene prima di proporre il gioco. Prima di tutto è necessario cercare un bel parco o un bosco nei pressi della Sede, in cui dovrete identificare il maggior numero di piante possibile. Una volta identificate, scattate loro delle foto da cui potrete ricavare le sagome dell’intera pianta e della singola foglia. Una volta preparate tutte le sagome, create tre serie di carte da gioco: una con le sagome delle piante, una con le sagome delle foglie, una con i soli nomi. È consigliabile rinforzare le carte attaccandole su un cartoncino, utilizzando un colore diverso per ogni serie.
Come si gioca?
Si può giocare singolarmente o anche in gruppi, secondo le necessità.
Mescolate i tre mazzi di carte, mantenendoli separati. Il mazziere (capo gioco esperto in Natura) consegna a ogni giocatore una carta per tipo. A turno ogni giocatore può pescare una carta da un mazzo a sua scelta, fino ad avere un totale di 5 carte in mano. Superato il numero massimo, si continua a pescare scegliendo poi liberamente una carta da scartare e riposizionandola sul fondo del mazzo corretto.
Il primo giocatore che arriva a comporre una serie completa, la mostra al mazziere; se non ha commesso errori, avrà qualche minuto di tempo per trovare l’albero nel parco e fare una veloce misurazione dell’altezza o, in alternativa, raccoglierne una foglia. Si consiglia questa modalità di gioco se non tutti i giocatori sono in grado di fare una corretta misurazione in tempi brevi.
Alla fine del gioco vincerà chi avrà “conquistato” più piante.
Misurare l’altezza di un albero
Esistono diversi modi per trovare l’altezza di un albero; qui di seguito ne proponiamo due.
Il metodo dei triangoli
Pianta un bastone scout a qualche distanza dal piede dell’albero del quale vuoi misurare l’altezza.
Mettendoti faccia a terra, spostati opportunamente per trovare sul terreno il punto dal quale vedi allineate la sommità del bastone e quella dell’albero. Se è necessario, sposta il bastone per facilitare la ricerca.
La formula per calcolare l’altezza la trovi nella figura qui a fianco.
Il metodo della matita
Metti ai piedi dell’albero una persona della quale conosci l’altezza. Stando a una distanza presumibilmente almeno doppia di quella ricercata, conta, con l’aiuto di una matita o di un bastoncino tenuto in mano con il braccio teso, quante volte l’altezza della persona conosciuta sta nell’altezza dell’albero. Moltiplica questo numero per l’altezza della persona e otterrai l’altezza desiderata.