Top chef al campo

Sono Valeria, la Capo della Squadriglia Gabbiani del Riparto “Stella del Mattino” del Gruppo Roma 4, e questo è il racconto di come ho conseguito la Specialità di Cuciniere.

Quello appena passato è stato il mio primo campo da Capo, le preoccupazioni prima della partenza erano tante e tra queste “Sarò in grado di cucinare per la mia Squadriglia?” a casa ogni tanto mi capitava di aiutare mamma, ma sappiamo bene che cucinare al campo non è come cucinare a casa.

I primi giorni di campo ho preparato il pranzo e la cena alle mie guide, ovviamente anche con il loro aiuto, ma essendo quasi tutte al primo anno, mi sono dovuta rimboccare le maniche e mettermi alla prova. Con grande  stupore pasto dopo pasto mi meravigliavo di esserci riuscita. Una sera in tenda, mentre sfogliavo il mio libretto delle Specialità mi sono decisa ad impegnarmi a conseguire la mia prima Specialità: cuciniere!

Ho iniziato ad impegnarmi ancor di più nella preparazione dei diversi pasti e nella temutissima Gara Cucina dei Ravioli fatti a mano. Le Capo che venivano a pranzo dalla mia Squadriglia ci domandavano sempre “ma chi ha cucinato oggi?” e “come avete preparato queste cose?” e pian piano mi sono resa conto che stavo migliorando sempre di più e che le prove alla Specialità di cuciniere erano alla mia portata.

L’ultima sera di campo, come da tradizione, ci siamo ritrovate tutte insieme intorno al fuoco per cenare e concludere in allegria il campo. È proprio li che ho portato a termine le prove per la Specialità. Partendo dall’accensione del fuoco e la preparazione della brace per la cottura, ho dovuto cucinare, con l’aiuto di altre Guide, la cena per tutto il Riparto. Ma ovviamente non bastava superare solo la parte pratica, ad una delle mie Capo ho dovuto dimostrare di saper conoscere i principali prodotti, le loro diverse capacità nutritive e le modalità e i tempi di conservazione. È stato bello confrontarsi con la mia Aiuto Capo Riparto che avendo approfondito il tema della conservazione degli alimenti all’Università ha saputo darmi molte informazioni che sicuramente metterò in pratica nelle prossime uscite e al prossimo campo.

La mattina dell’ultimo giorno di campo durante il quadrato conclusivo mi è stato consegnato il distintivo della Specialità di cuciniere. La gioia è stata tanta sia perché era la mia prima specialità sia perché attraverso mettendomi  in gioco con la cucina sono cresciuta come Guida e Capo Squadriglia, scoprendo doti un po’ nascoste.