SEGNAL-AZIONE

Ciak, si gira! La riuscita di una segnalazione è come un film dalla buona regia: non è sufficiente conoscere il testo del copione; bisogna saperlo ben comunicare e l’azione non può certo concentrarsi su un unico personaggio, ma deve essere costruita grazie all’interazione di più ruoli che si avvicendano nella storia.
Anche le trame più enigmatiche potranno essere decifrate e apprezzate da spettatori attenti: nessuno, infatti, direbbe mai “che bello!” di un film che, una volta concluso, non ha capito.
E voi, pensate di essere bravi come Segnal-attori? Ecco alcune simpatiche proposte da vivere in sede o all’aperto per conoscere più da vicino questa tecnica Scout…

Nomi/Cose/Città

MATERIALE: biglietti di carta contenenti lettere Morse, fogli di carta con tabelle da gioco, penne
SVOLGIMENTO: Ogni componente della Squadriglia ha davanti a sé una tabella da gioco ripartita in tanti ambiti (es. nomi, cose, città, animali, ecc…). All’iniziodi ogni match vengono pescati tre biglietti contenenti tre diverse lettere in Morse: ognuno deve riempire la tabella in ogni suo ambito, con parole che contengano tutte e tre le lettere pescate. Ogni match ha la durata di 3 minuti. Trascorsi questi, si condividono le parole trovate: ogni parola composta correttamente vale 10 punti, in caso la stessa sia stata pensata da più persone, il punteggio sarà di 5 punti. Chi vincerà? Ovviamente chi avrà totalizzato più punti!
N.B.: la difficoltà può essere variata aumentando il numero degli ambiti e la loro tipologia (es. nodi, venti, costellazioni) o rendendo maggiore il numero di lettere da pescare e da inserire in ogni parola.

Palla Morse

MATERIALE: una palla, corde per delimitare il campo
SVOLGIMENTO: La Squadriglia si divide in due mini squadre (oppure sfida in Riparto tra Squadriglie). Le regole del gioco sono le stesse di Palla Scout con una differenza: prima del fischio d’inizio, il capo gioco griderà una parola; per fare meta non basterà quindi lanciarsi la palla a caso perché ogni membro della Squadriglia, nel passare la palla al compagno, dovrà anche dire una lettera di cui si compone quella parola, in Morse! La squadra potrà arrivare a fare meta solo se nei passaggi saranno state pronunciate in ordine tutte le lettere Morse di cui la parola è composta. (Es.: Il capo gioco grida “casa”. Il primo della squadra che prende la palla dirà: −· −· e passerà la palla al compagno che dirà: · −, il quale passandola a sua volta dirà: ··· fino all’ultimo che, pronunciata la lettera finale: · –, potrà fare meta). In caso d’intercettazione o di scalpo, la palla passa alla squadra avversaria. Vince la squadra che realizza più mete nella maniera corretta.
N.B.: Nel pronunciare le lettere, prima di passare la palla, ricordate che nelle trasmissioni Morse le doppie non si ripetono!