«Gettate la rete dalla parte
destra della barca e troverete»
(Gv 21, 6)
Care lettrici e cari lettori,
A partire da questo numero di Carnet di Marcia rinnoviamo la rubrica sul web, cercando di esservi sempre più utili e vicini.
Già perché il web e le nuove tecnologie, almeno concettualmente, dovrebbero avvicinarci tutti, dovrebbero abbattere le barriere ed effettivamente possono farlo, ma possono paradossalmente produrre anche il risultato opposto, a seconda di come li si usa. Quante volte avrete sentito l’esempio relativo alla scissione dell’atomo; scoperta di per sé buona ma, se usata male, estremamente pericolosa?
Ecco, l’uso del web può essere paragonato esattamente a questa situazione: abbiamo uno strumento potentissimo in mano e dal modo in cui lo usiamo dipende se raccoglieremo dei buoni frutti o dei frutti avvelenati. Partiamo allora dal titolo della rubrica “La Rete” intesa come rete web, ma anche come rete da pesca. Vi sembrerà strano, ma sapete chi ci ha parlato di come usare bene “la rete” circa 2000 anni fa? Gesù!
Beh, di certo ha scelto di “scendere” tra di noi in un periodo storico in cui ancora non esistevano pc, smartphone e quant’altro, ma come potete leggere dal sottotitolo della rubrica anche Lui ci ha parlato di come “usare la rete”… proviamo a leggere:
Dal Vangelo secondo Giovanni 21,1-14
In quel tempo, Gesù si manifestò di nuovo ai discepoli sul mare di Tiberiade. E si manifestò così: si trovavano insieme Simon Pietro, Tommaso detto Didimo, Natanaele di Cana di Galilea, i figli di Zebedeo e altri due discepoli. Disse loro Simon Pietro: “Io vado a pescare”. Gli dissero: “Veniamo anche noi con te”. Allora uscirono e salirono sulla barca; ma in quella notte non presero nulla. Quando già era l’alba Gesù si presentò sulla riva, ma i discepoli non si erano accorti che era Gesù. Gesù disse loro: “Figlioli, non avete nulla da mangiare?” Gli risposero: “No”. Allora disse loro: “Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete”.
La gettarono e non potevano più tirarla su per la gran quantità di pesci.
Ecco, come abbiamo letto Gesù disse ai discepoli: “Gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete”. Di solito i pescatori per tirare su più agevolmente una rete da pesca gettavano la rete stessa dalla parte sinistra della barca. Gesù invece gli consiglia di fare qualcosa di non abituale per loro. Particolare è che cinque pescatori con esperienza obbediscano ad un forestiero che ordina loro di fare qualcosa in contrasto con la loro esperienza stessa.
Un po’ quello che dovremmo fare anche noi se ci pensate bene. Potremmo facilmente pensare: “Cosa ne sa Gesù di Internet? Anche se ne sapesse qualcosa, non ci ha mica spiegato come usarlo…”
Eppure i cinque pescatori si fidano, obbediscono, gettano la rete in modo diverso dal solito ed ecco il risultato inatteso: la rete si riempie di pesci!!! Forse anche noi imparando ad usare il web nel modo più corretto, magari nel modo che ci sembra più assurdo, quasi al contrario di come ci è stato insegnato o di come abbiamo sempre saputo o ancora di come lo usano tutti i nostri coetanei, potremo pescare tanti pesci e raccogliere frutti buoni della nostra pesca e non frutti avvelenati.
Allora a partire dal prossimo numero ci rimboccheremo le maniche, saliremo sulla barca ed inizieremo la nostra pesca.
Fino ad allora Buona Strada!
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Emanuele Porcacchia