Quest’anno la scelta di fare un campetto di servizio ci ha portate a Santa Marinella nella Residenza Sanitaria Assistenziale per anziani “Oasi Tabor”. Siamo arrivate pronte a donare il nostro tempo, che abbiamo passato con loro aiutandoli nei pasti e nelle varie attività, ma siamo tornate consapevoli di aver ricevuto cento volte tanto. E questo ci ha spinte a raccontarvelo…
Negli occhi fissi di Fiamma, nelle parole non dette di Mercedes, nella lacrima sul volto di Assunta abbiamo visto vita vissuta, passioni e sofferenze. VitaDaScolta_2Di sofferenza ce n’è sicuramente tanta (“Quando mi si prende il Signore?”, diceva qualcuno), ma se siamo qui a parlare di vita non è solo perché noi abbiamo avuto la Grazia di portarne un po’ a loro, ma è anche e soprattutto perché solo lì, in quegli sguardi e in quegli occhi chiusi di chi non poteva aprirli, abbiamo colto il vero significato di questa parola.

VitaDaScolta_4Abbiamo capito che neppure di fronte alle peggiori condizioni fisiche possiamo smettere di vedere una vita, abbiamo imparato ad andare oltre la malattia, oltre i silenzi, oltre l’apparente assenza, abbiamo provato che donando amore gratuitamente può capitare di ricevere un sorriso inaspettato, abbiamo scoperto di avere un presente da vivere, prendendo quello che ogni giorno ci viene dato e dando tutto ciò che possiamo dare. E la forza per continuare a donarsi anche di fronte ad una realtà difficile veniva proprio dai loro sorrisi: si vedeva che erano contenti di averci lì, così il nostro amore tornava cambiato in gioia e in voglia di starci con tutte noi stesse quanto e finché potevamo. Mentre eravamo lì qualcuno un po’ più “lucido” ci ha chiesto chi ce lo facesse fare di passare con loro quei giorni di vacanza. A noi, però, sembrava molto più sensato essere lì che in un qualsiasi altro posto! L’abbiamo sperimentato soprattutto l’ultimo giorno, quando abbiamo proposto loro la realizzazione di un collage che rappresentasse un fuoco. Alcuni di loro a turno hanno partecipato e una volta terminato, siamo andati in giro per i vari reparti a mostrarlo a tutti. La soddisfazione nei loro volti era per noi già motivo di gioia, ma questa è aumentata quando ci siamo fatte trascinare dalla voglia di cantare di una delle signore che accompagnavamo nel giro. E in quel “mazzolin di fiori, che vien dalla montagna” sentivamo una felicità particolare, forse più vera di tante altre. Avrete capito che lì c’è bisogno di voi e che in fondo anche voi avete bisogno di loro… Vi abbiamo parlato di un’esperienza forte, ma non preoccupatevi: quando penserete di aver esaurito la carica, a sostenervi ci sarà Suor Carla.
VitaDaScolta_3È lì come ospite, ma non ha smesso mai di pensare agli altri prima che a se stessa, di entusiasmarsi per qualsiasi cosa, di vedere Dio in ogni piccolo dono.
Ecco, quei tre giorni per noi sono stati un grande dono, lo sanno bene le Scolte che non hanno partecipato al campetto e non ne possono più dei nostri racconti! Non fate la stessa rinuncia, a Santa Marinella c’è una vita che vi aspetta.

INFORMAZIONI UTILI
Residenza Sanitaria Assistenziale “Oasi Tabor” delle Suore Ancelle della Visitazione
Via Santa Maria della Visitazione, 35 – 00058 Santa Marinella
Tel. 0766 51 05 53, 0766 51 05 57 – Fax 0766 51 30 83
email: ancelle.sociale@tiscali.it – oasitabor.rsa@tiscali.it
Referente: Suor Marivic Mercado

Le Scolte del Fuoco L’Aurora
Gruppo Roma 16

a cura di Elena Bratti