Qui di seguito due tesori di BP proprio per noi, perché a volte dimentichiamo che essere scout è un dono grande, che porta con sé la ricetta per una gioia piena e duratura!

Cari fratelli scout,
ho ottant’anni. Che ne dite? Ma non posso dire di sentirmi molto più vecchio di alcuni di voi.
Da ragazzo sono stato una specie di esploratore nautico, e ciò che imparai allora mi è servito poi nella vita. Divenni poi un soldato, e ho fatto dell’esplorazione militare, che è stata davvero eccitante. Nell’esercito ho appreso il concetto di servizio, cioè fare il proprio dovere, senza chiederne una spiegazione, ed essere preparati ad affrontare pericoli, od anche la morte se necessario, per compiere il proprio dovere. Ho viaggiato moltissimo, e questo mi ha aperto gli occhi su altri paesi, sui loro popoli, sui loro modi di vita. Ho giocato vari giochi, acquistando salute, ed ho fatto esplorazioni e corso moltissime avventure.
Sì, ho pienamente goduto della vita, anche se non avevo denaro, eccetto quello che mi guadagnavo col mio lavoro. Ho avuto vari momenti di piacere, ma ad un certo punto ho scoperto che c’era una differenza tra piacere e felicità. Il piacere lo avete quando vi divertite, quando andate al cinema, o giocate a calcio, o consumate una buona cena.
Tutto è piacere. Ma quel sentimento di piacere si esaurisce quando finisce il vostro gioco o la vostra cena. La felicità è un’altra cosa: è una gioia che rimane con voi sempre e che deriva essenzialmente non dal vostro divertimento, ma dal compiere buone azioni che aiutano gli altri.

Treppiedi_2Ottant’anni possono sembrarvi un periodo lunghissimo, ma in tutti questi anni non ricordo un momento in cui non abbia avuto qualcosa da fare. E fintantoché avrete qualcosa da fare non potrete fare a meno di essere di buon umore. Perciò se mai vi capitasse di essere senza niente da fare, ricordatevi che c’è sempre un sacco di gente che ha bisogno di aiuto: vecchi, o malati, o poveri, che non attendono altro che una mano che li aiuti. Per povero o piccolo che tu sia, puoi sempre trovare qualcuno che sta peggio di te, sia egli malato, vecchio o storpio. Se tu vai ad aiutarlo e gli dai gioia, succede una cosa strana: scopri che rendendo felici gli altri, stai al tempo stesso rendendo più felice anche te stesso.
Voglio dire che abbiate una vita lunga e allegra come la mia, e la potete avere, se vi mantenete sani e disponibili ad aiutare gli altri. Vi dirò il mio segreto per questo: ho sempre cercato di mettere in pratica la Promessa scout e la Legge scout in tutto ciò che faccio. Se farete così, farete della vostra vita un successo e vi divertirete moltissimo, anche vivendo fino ad ottant’anni come me. Perciò vi chiedo di ripetere con me la Promessa scout, non a pappagallo, ma pensando al significato di ogni parola che pronunciate. Ora quindi, fate il mezzo saluto e ripetete a bassa voce con me: “Prometto sul mio onore di fare del mio meglio per compiere il mio dovere verso Dio e verso il Re, per aiutare gli altri in ogni circostanza e per osservare la Legge scout”.
Grazie. Vi auguro una vita lunga e felice, e molti buoni campi!

Addio.

Baden Powell
Gennaio 1937

L’ULTIMA LETTERA DI B.P.

Cari Scout,
se avete visto la commedia di Peter Pan vi ricorderete che il capo dei pirati ripeteva ad ogni occasione il suo ultimo discorso, per paura di non avere il tempo di farlo quando fosse giunto per lui il momento di morire davvero. Succede lo stesso anche a me, e per quanto non sia ancora in punto di morte quel momento verrà, un giorno o l’altro; così desidero mandarvi un ultimo saluto, prima che ci separiamo per sempre. Ricordate che sono le ultime parole che udrete da me: meditatele. Io ho trascorso una vita felicissima e desidero che ciascuno di voi abbia una vita altrettanto felice. Credo che il Signore ci abbia messo in questo mondo meraviglioso per essere felici e godere la vita. La felicità non dipende dalle ricchezze né dal successo, né dalla carriera, né dal cedere alle nostre voglie.

Un passo verso la felicità lo farete conquistandovi salute e robustezza finché siete ragazzi, per poter essere utili e godere la vita pienamente una volta fatti uomini. Lo studio della natura vi mostrerà di quante cose belle e meravigliose Dio ha riempito il mondo per la vostra felicità.
Contentatevi di quello che avete e cercate di trarne tutto il profitto che potete. Guardate al lato bello delle cose e non al lato brutto.

Ma il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri.
Preoccupatevi di lasciare questo mondo un po’ migliore di come lo avete trovato e, quando suonerà la vostra ora di morire, potrete morire felici nella coscienza di non aver sprecato il vostro tempo, ma di avere fatto “del vostro meglio”. “Siate preparati” così, a vivere felici e a morire felici: mantenete la vostra promessa di esploratori, anche quando non sarete più ragazzi, e Dio vi aiuti in questo.

Il vostro amico.

Baden Powell
1940

Aline Cantono di Ceva